L’Italia di Mancini ritrova gli interisti

CALCIO Il ct Mancini aveva detto di essere fiducioso. Fiducia ben riposta, evidentemente: l’Ats di Milano ha dato il sospirato “via libera” affinché i tre convocati dell’Inter Barella, Bastoni e Sensi, possano raggiungere il resto della banda azzurra a Coverciano. Ultimo ostacolo, il tampone molecolare al quale si sono sottoposti: se negativo, si aggregheranno subito ai compagni di Nazionale. L’occasione è molto importante, visto che giovedì sera a Parma l’Italia comincerà il cammino di qualificazione ai mondiali di Qatar 2022 (ore 20.45, Rai1; le altre sfide saranno domenica 28 marzo Bulgaria-Italia a Sofia e mercoledì 31 marzo Lituania-Italia a Vilnius). E lo farà Contro un avversario fisicamente prestante, da prendere con le molle (soprattutto perché è la prima sfida ufficiale da cinque mesi in qua) come l’Irlanda del Nord.
L’azzurro è quello, anche, degli “azzurrini”. Mercoledì alle 18 l’Under 21 esordirà nella fase finale europea a gironi, giocando a Celje contro la Repubblica Ceca (diretta Rai 2 ore 18), prima delle tre sfide di questa fase che comprende Spagna e Slovenia. Il ct Nicolato ha avuto parole di miele per i suoi ex pupilli: «La nostra è una Nazionale di passaggio. Vedere Tonali, Kean, Zaniolo e Pellegrini in Nazionale maggiore gratifica il nostro lavoro». E ieri, per la prima convocazione, hanno manifestato gioia ed emozione Ricci (Spezia) e Toloi (Atalanta).
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