Coronavirus
8:25 pm, 23 Marzo 21 calendario

Franco: «A fine anno stop misure di sostegno»

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA «In Italia stiamo ancora adottando misure, nelle scorse settimane ne sono state introdotte per un ammontare pari all’1,5% del Pil e altre misure saranno prese nelle prossime settimane». Lo ha ricordato il ministro dell’Economia, Daniele Franco, aggiungendo però che il governo sta pensando ad «un’uscita graduale» dalle misure di sostegno all’economia «verso la fine dell’anno». Sul piano sanitario «ci auguriamo un allentamento delle restrizioni e di andare verso la normalità a maggio o giugno- ha proseguito Franco – ma la ripresa è fragile e l’evoluzione della pandemia non è ancor pienamente sotto controllo, anche a causa delle varianti. Le condizioni restano impegnative».
Ripresa da giugno
Segnali di ripresa ci saranno «nel secondo trimestre» ma «puntiamo ad un’accelerazione della ripresa nella seconda metà dell’anno – ha spiegato il ministro dell’Economia – stiamo lavorando per presentare il nostro Piano di ripresa e resilienza alla Commissione europea per la fine di aprile. La sfida è combattere la pandemia di Covid, avviare la ripresa, tornare ai livelli di Pil del 2019. Ma anche incrementare la nostra crescita potenziale, con più investimenti, produttività e occupazione». Intanto il decreto legge Sostegni, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, fa lievitare il saldo netto da finanziare per il 2021. Dopo il decreto legge Covid del 13 marzo, il saldo netto da finanziare era di 196,357 miliardi per competenza e di 279,5 per cassa. Con il dl sostegni, il saldo netto da finanziare per il 2021 sale a 236 miliardi per competenza e 329 miliardi per cassa. 
Industria al palo
Istat stima che a gennaio il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, aumenti del 2,5% in termini congiunturali; la crescita è più ampia sul mercato estero (+5%), meno marcata su quello interno (+1,2%). L’istituto di statistica aggiunge che, corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 19 contro i 21 di gennaio 2020), il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali dell’1,6%, con cali dell’1,3% sul mercato interno e del 2,2% su quello estero. Nella media degli ultimi tre mesi l’indice complessivo rimane stabile rispetto ai tre mesi precedenti. Tutti i raggruppamenti principali di industrie, a gennaio, segnano aumenti su base mensile: +7,8% l’energia, +3,2% i beni intermedi, +1,9% i beni strumentali e +1,4% i beni di consumo.
METRO

23 Marzo 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo