Giornata della salute orale
4:37 pm, 18 Marzo 21 calendario

Denti, italiani pigri uno studio ci inchioda

Di: Redazione Metronews
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ROMA  Sabato 20 marzo si terrà la giornata mondiale della salute orale. Nel nostro paese 1 bambino su 5 non lava i denti 2 volte al giorno e tra gli adulti, che dovrebbero dare il buon esempio, la situazione non è migliore, anzi.
Più di 1 adulto su 2 in Italia ha dichiarato che durante la pandemia non ha lavato i denti per pigrizia e 2 adulti su 5 hanno passato intere giornate senza lavarsi i denti.
Sono risultati allarmanti quelli che emergono dallo studio condotto da Edelman Data & Intelligence per la divisione Oral Care di Unilever che ha analizzato i comportamenti e le abitudini degli italiani durante questo ultimo anno di pandemia. Proprio in questo momento storico in cui l’igiene personale dovrebbe essere una priorità per la tutela della nostra salute, ci siamo lasciati andare tra le mura domestiche, abbandonandoci alla pigrizia e dimenticando apparentemente le buone abitudini.
 
Il progetto Sorrisi Previdenti di Mentadent dedicato alla prevenzione orale dei più piccoli
Mai come adesso stressare i concetti di prevenzione e routine dell’igiene è fondamentale e urgente e si lega profondamente alla responsabilità degli adulti nei confronti dei più piccoli.  Mentadent in collaborazione con ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) e Fondazione ANDI Onlus, riparte con il progetto Sorrisi Previdenti, da quest’anno 100% digitale e ancora più inclusivo perché si arricchisce di materiali e strumenti fruibili da bambini con Disturbi Specifici dell’Apprendimento e barriere linguistiche in famiglia.
 
«Sorrisi Previdenti è un progetto dedicato alle famiglie, la casa è infatti il primo luogo dove apprendere le buone norme di igiene orale e prevenzione. Nell’app  abbiamo cercato di inserire strumenti divertenti e nello stesso tempo educativi, pensati per i più piccoli senza dimenticare gli adulti, fondamentali promotori ed esempi di una corretta igiene orale.  Quest’anno siamo inoltre molto fieri di aver arricchito ed ampliato il progetto con contenuti fortemente inclusivi, l’obiettivo è quello di  raggiungere davvero tutte le famiglie, specialmente quelle che hanno  bisogno di maggiore supporto» commenta Cristiano Gallotta Head of Oral Care Italy.
 
Il progetto si arricchisce quindi di attività pensate per essere ancora più inclusive, con maggiore attenzione per bambini con Bisogni Educativi Speciali legati a disabilità, a disturbi specifici o a difficoltà collegate all’accesso linguistico. Secondo i dati del MIUR in Italia circa 250.000 studenti hanno disabilità permanenti o temporanee di cui il 2% nelle scuole dell’infanzia e il 3,3% nella scuola primaria. Gli studenti con diagnosi di disabilità intellettiva sono  circa il 46%. Anche l’accesso linguistico puo’ costituire, infatti, una barriera, gli studenti stranieri rappresentano circa il 10% degli studenti italiani e la percentuale più elevata, il 36,5%, frequenta la scuola primaria. È quindi fondamentale produrre materiali che siano fruibili da tutti, un aiuto per insegnanti che si interfacciano con classi numerose e per i genitori che seguono a casa la routine dei propri figli. Da quest’anno infatti  la guida sull’igiene orale dedicata ai genitori è disponibile anche in arabo, cinese, spagnolo, francese, rumeno e inglese, per rendere accessibili questi strumenti.
 
Tra i nuovi materiali disponibili anche 3 video educativi realizzati grazie alla consulenza della pedagogista Gabriella Fontana, per spiegare in modo semplice e comprensibile le regole dell’igiene orale. Questi video sono pensati per essere accessibili a  tutti e quindi realizzati con parlato e sottotitoli.
LA SALUTE ORALE DEGLI ITALIANI PEGGIORA CON LA PANDEMIA
Lo studio realizzato da Edelman Data & Intelligence per conto di Unilever ha analizzato l’andamento della salute orale nei diversi paesi in relazione alle conseguenze dovute alla pandemia Covid-19. In Italia, nonostante il 69% degli intervistati dichiari che la pandemia li abbia resi più attenti al loro stato psico fisico generale, si è radicata l’abitudine di lavare i denti meno di 2 volte al giorno (20% del campione). Sono proprio queste cattive abitudini dei genitori ad incidere sulla salute orale dei più piccoli. Dalla ricerca emerge inoltre che anche il rapporto diretto con il dentista è venuto meno, con la pandemia infatti oltre il 69% degli italiani ha evitato di andare dal dentista per un check up ed oltre il 60% non si è recato dal dentista neanche in caso di dolore o patologie evidenti.
«Partecipare anche quest’anno alla realizzazione di un percorso di sensibilizzazione e prevenzione, dedicato al mondo della scuola e basato sul principio di inclusione e integrazione, per di più in un momento che sta mettendo in particolare difficoltà i bambini più fragili, è qualcosa che ci riempie di orgoglio e soddisfazione. Un programma di educazione alla salute orale e ai corretti stili di vita che sia davvero di ampio respiro, infatti, non può che partire dai più piccoli e coinvolgere necessariamente la scuola primaria. Noi di Fondazione ANDI onlus, d’altronde, da sempre crediamo nella centralità di una buona salute orale per il benenessere di tutto il corpo, fin dai primi anni di vita»  ha detto  Evangelista Giovanni Mancini, presidente Fondazione ANDI
I materiali del progetto Sorrisi Previdenti saranno accessibili per tutti sul sito www.sorrisiprevidenti.it e sull’ app SORRISI PREVIDENTI disponibile per iOS e Android, e verranno veicolati alle scuole tramite Fondo Scuola Italia. Info www.sorrisiprevidenti.it

18 Marzo 2021
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