TORINO
9:36 pm, 10 Marzo 21 calendario

«Subito la zona rossa» La invocano i medici

Di: Redazione Metronews
condividi

«Abbiamo alcune stime secondo cui l’incidenza di persone positive in Piemonte, che al 7 marzo era di 277 ogni 100.000 abitanti, potrebbe raddoppiare entro le prossime due settimane a parità di condizioni. È demenziale che il Governo assuma decisioni sulla base di rilevazioni risalenti a 10 giorni prima». Invoca la zona rossa subito l’ordine dei medici del Piemonte a fronte di dati in continuo peggioramento ( 2.086 nuovi positivi, tasso di positività al 8,8%. 29 morti) che ieri hanno spinto la cabina di regia regionale a sospendere in tutti gli ospedali regionali i ricoveri e le attività ambulatroiali no covid, salvo le urgenze e i malati oncologici e ad aumentare del 20% i posti letti Covid.
  Lunedì 15 marzo intanto partono le adesioni per chi ha un’età tra 70 e 79 anni (tutti i nati nel 1951 compresi, 480.000 cittadini, 17.000 dei quali già vaccinati nelle Rsa) sul portale www.ilPiemontetivaccina.it. La richiesta arriverà in modo automatico al medico di famiglia, che si accorderà con l’assistito per fissare la data della vaccinazione ed eseguirla con il vaccino AstraZeneca nel suo ambulatorio, oppure in un ambulatorio di medicina di gruppo o in uno messo a disposizione dall’ast. Sempre lunedì potranno prenotarsi persone vulnerabili e i caregiver. 

10 Marzo 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo