TORINO
9:31 pm, 4 Marzo 21 calendario

Virus, Piemonte sul filo ma resta in arancione

Di: Redazione Metronews
condividi

TORINO Il Piemonte sembra destinato a restare arancione anche la prossima settimana. «Non dovremmo passare in zona rossa, anche se iniziamo ad avere valori che stanno scavallando le soglie di allerta», ha detto ieri il presidente della Regione Alberto Cirio, basandosi sui numeri del pre-report settimanale.
Secondo il rapporto, il Piemonte segna un andamento del contagio in crescita, ma i valori dovrebbero rientrare in quelli da zona arancione anche per la prossima settimana. Per averne la certezza, occorrerà attendere la conferma ufficiale del CTS e del Ministero della Salute che arriverà solo oggi pomeriggio. L’Rt, a quanto si apprende, è cresciuto e si attesta a 1.15 nel caso dell’Rt puntale (era uno 1.02 nel Report precedente) e a 1.18 nel caso del’Rt medio (era uno 1.03). Cresce anche la pressione ospedaliera con un incremento sia nell’occupazione delle terapie intensive, dal 23% al 29%, di un punto sotto la soglia di allerta del 30%, sia in quella dei posti ordinari: dal 33% al 37%, tre punti sotto la soglia di allerta del 40%. Ma i contagi registrati ieri fanno tremare i polsi: i nuovi casi in tutta la regione sono sono 2.167, su quasi 18 mila tamponi effettuati. Solo nel Torinese sono stati 1.187. Sono 26 i decessi legati al virus registrati ieri, 10 in più di mercoledì.
In Piemonte sono in zona rossa finora 22 Comuni, i 7 della Valle Vigezzo, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, i 12 della Valle Po (Cuneo), e tre in provincia di Torino: Cavour, Scalenghe e Bricherasio.
Rischiano una ulteriore stretta le scuole. Da lunedì le classi II e III medie e tutte le superiori saranno in didattica a distanza, ma la Regione non ha escluso analoga modalità anche per le altre scuole, specie quelle di Torinese, Cuneese, Vercellese e Verbania Cusio Ossola.

4 Marzo 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo