Valerio Massimo Manfredi in gravissime condizioni

ROMA Sono in gravi condizioni, ma fortunatamente non in pericolo di vita,  Valerio Massimo Manfredi e la docente universitaria Antonella Prenner, trovati privi di sensi nell’appartamento dello scrittore nel cuore di Trastevere in via dei Vascellari 71, probabilmente a causa di un’intossicazione da monossido di carbonio. L’autore di tanti romanzi storici di grande successo giovedì sera è stato trasferito in elicottero all’ospedale della Misericordia di Grosseto, il più vicino con una camera iperbrica disponibile. Manfredi in un primo momento era stato ricoverato al San Camillo.
A dare l’allarme la figlia di Manfredi, proeccupata dal fatto che non riusciva a mettersi in contatto con il papà. La donna ha chiamato i vigili del fuoco, che hanno sbloccato la serratura scoprendo così lo scrittore 77 enne e la professoressa Prenner, di 47 anni, svenuti. Sul posto sono accorsi anche gli agenti del vicino commissariato di Trastevere e la polizia scientifica. La Prenner è tuttora ricoverata in codice rosso al policlinico Umberto I, dove è stata intubata.
Gli investigatori sono al lavoro per capire da dove siano scaturite le esalazioni da monossido di carbonio. Secondo una prima ricostruzione, tutta da verificare, a causare l’incidente potrebbe essere stata una caldaia difettosa in un locale al pian terreno dello stabile.
PAOLO CHIRIATTI