Juventus-Inter una questione d’onore
CALCIO Semifinale di Coppa Italia, ma non solo: la gara di stasera (ore 20.45, diretta Rai Uno) è l’ennesimo corpo a corpo tra due eterne rivali che continuerà anche fino alla fine in campionato.
Da una parte la Juventus, che grazie agli errori commessi dagli avversari all’andata (a San Siro finì 2-1 per i bianconeri con due «gentili omaggi», come disse Conte, della difesa nerazzurra) può contare su una gara già indirizzata. Dall’altra c’è l’Inter, che oggi può contare su Lukaku e Hakimi, assenti all’andata.
«Vogliamo la finale»
«Dobbiamo centrare la finale di Coppa Italia a tutti i costi – ha detto Andrea Pirlo, reduce da una vittoria convincente (soprattutto in difesa) in campionato contro la Roma – vogliamo giocare da Juve, sarà una partita dura, una battaglia, ma siamo pronti per affrontarla al meglio». In casa Juve alla situazione (fisica) già incerta di Ramsey, Bonucci e Dybala si sono aggiunte last minute le influenze intestinali di Arthur e Morata. Più chiara la situazione per Conte, che schiererà Handanovic e il tris Skriniar, De Vrij e Bastoni. Poi, a destra, Hakimi, mentre Perisic, Darmian e Young si giocano una maglia. Con Barella e Brozovic intoccabili, sul centro sinistra ci sarà Gagliardini. Vidal infatti è squalificato, al pari di Sanchez. Il piano di Antonio Conte è comunque molto chiaro: «basta regali alla Juventus, non ne ha bisogno. Voglio la finale».
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