la crisi di governo
8:33 pm, 8 Febbraio 21 calendario

Draghi: scuola estiva M5S va al voto online

Di: Redazione Metronews
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ROMA Scuola (con calendario da allungare almeno sino a fine giugno/inizio luglio per recuperare il tempo perduto), lavoro, investimenti su turismo e infrastrutture, velocizzazione del piano di vaccinazione anti-Covid (per raggiungere l’immunità di gregge nel giro di qualche mese). Queste le priorità programmatiche – in un quadro «europeista e atlantico» – che il premier incaricato Mario Draghi ha illustrato negli incontri con i partiti più piccoli. Oggi la consultazione proseguirà con i più grandi, poi domani Draghi vedrà le parti sociali, infine giovedì potrebbe incontrare i rappresentanti della società civile.
Lezioni da recuperare
Sulla scuola l’ex presidente della Bce si è mostrato categorico: sarà necessario «rimodulare il calendario» dell’anno in corso, per recuperare i mesi di didattica in presenza persi per il Covid e bisognerà lavorare perchè alla ripresa di settembre sia tutto pronto, prevedendo l’assunzione di docenti per evitare le “cattedre vacanti”. «Non si può pensare di mandare professori e alunni a scuola per tutta l’estate – la reazione dei presidi – vediamo cosa esce fuori». 
L’incognita del M5S
Tra le grandi forze politiche, resta l’incognita del M5S. «Come abbiamo sempre fatto, anche per la formazione dei governi precedenti, daremo la parola agli iscritti – è stato annunciato sul sito del Movimento – ascolteremo le proposte del presidente Draghi, sintesi del primo giro di consultazioni, e poi sottoporremo la proposta alla rete». Così, «dalle 13 di mercoledì 10 febbraio alle 13 di giovedì 11 gli iscritti del M5S saranno chiamati ad esprimersi su un eventuale supporto a un Governo presieduto da Draghi».
Modello Bertolaso
Da parte sua, il leader della Lega Matteo Salvini ha  annunciato che «la priorità che porteremo al tavolo del professor Draghi, mentre altri si occupano di ministeri e poltrone, sarà la salute e le vaccinazioni. Proporremo il modello lombardo, il modello Bertolaso». Anche il ministro “in pectore” Carlo Cottarelli ha sottolineato l’aspetto vaccini come elemento chiave: «Sinceramente penso che superato il problema sanitario, e lì la cosa fondamentale sono i vaccini, la possibilità di un rimbalzo dell’economia abbastanza veloce possa esserci».
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8 Febbraio 2021
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