Il Milan torna primo Ibra a quota 501 gol

CALCIO Contro il Crotone ultimo in classifica, capace peraltro di non sfigurare, il Milan vince 4-0 e si riprende la testa della classifica, portandosi a 49 punti contro i 47 dell’Inter. I tre punti per il Diavolo sono arrivati grazie alle doppiette di Ibrahimovic, 30’ e 64’, e Rebic, 24’ e 25’. Ibra, sempre più mattatore nonostante le quasi 40 primavere, tocca anche quota 500 e poi 501 gol in carriera. «Il mio mestiere è segnare», così liquida lui la “pratica”. Più lunga e complessa la spiegazione di Pioli: «Quello che fa Ibra è difficile che mi stupisca perché è un campione, un atleta che ha grandissime motivazioni, che cura il suo fisico in maniera scrupolosa, perfetta in tutto: nell’alimentazione, nel recupero, nella prevenzione. È difficile mantenere quel che sta facendo, perché segna due gol ogni volta che gioca. Ibra ha aiutato tantissimo la squadra a crescere». Quanto al rinnovo, dice: «Zlatan deciderà il suo futuro. Per quel che sta dimostrando ancora è giusto che continui a giocare e che continui con noi».
Giovanni Stroppa, allenatore dei calabresi, pur rimarcando la buona prestazione dei suoi rimarca: Al di là della nostra fragilità, ci sono stati sei-sette minuti fra il secondo e il quarto gol assurdi…».
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