Vaccino Pfizer, a Italia mancheranno 165mila dosi

Saranno quasi 165mila le dosi del vaccino Pfizer-BioNTech che mancheranno all’appello la prossima settimana in Italia. E’ quanto emerge leggendo i dati contenuti in una nota dell’Ufficio stampa del Commissario Straordinario per l’emergenza Covid19, Domenico Arcuri. “In modo del tutto arbitrario – si legge nella nota – considerando che era già stato comunicato dal Commissario Straordinario alle Regioni che da lunedì 18 gennaio una fiala avrebbe contenuto 6 dosi di vaccino, come da recenti indicazioni di Ema e di Aifa, nella prossima settimana a fronte delle 562.770 dosi previste, verranno consegnate 397.800 dosi”.
Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise, Umbria e Valle d’Aosta saranno le uniche regioni che non avranno tagli nella distribuzione dei vaccini Pfizer-BioNTech. Nella nota si precisa che “La Pfizer ha comunicato, senza alcun preavviso, nel pomeriggio di venerdì 15 gennaio, che avrebbe unilateralmente ridotto le fiale destinate all’Italia nel corso della prossima settimana del 29%. La Pfizer ha altresì unilateralmente redistribuito le dosi da consegnare ai 293 punti di somministrazione sul territorio italiano”.
“Ci sarà un rallentamento del piano vaccinale. Abbiamo sempre lavorato mantenendo il 30 per cento di scorte per i richiami che iniziano oggi per cui avremo una fase da oggi in poi in cui inizieranno i richiami e gli over 80”. Così l’assessore alla sanità della regione Lazio, Alessio D’Amato, nel corso di un punto stampa organizzato allo Spallanzani.
“Sicuramente – aggiunge – siamo un po’ preoccupati e questo rallentamento non aiuta perché eravamo pronti a fare il salto di qualità con 10mila vaccinazioni al giorno. Con queste dosi potremo fare la metà”. Come funzionerà il sistema di prenotazione dei vaccini anti Covid per gli over 80? “Gli over 80 prenoteranno dai loro medici di base e quelli che sono ricoverati lo faranno in regime di ricovero o di riabilitazione. Sugli altri stiamo vedendo di agevolare la prenotazione con l’aiuto di Poste Italiane”. Al via i richiami dei vaccini anti Covid allOspedale Spallanzani di Roma. “Tra oggi e domani vaccineremo gli operatori sanitari e Uscar vaccinati il 27 dicembre”, ha detto il Direttore sanitario dello Spallanzani, Francesco Vaia. In tutto 130 richiami tra oggi e domani, mentre gli over 80 già prenotati per la prima dose sono tantissimi: “tra ieri e oggi ne abbiamo vaccinati circa 500”, ha aggiunto Vaia.
Il Friuli Venezia Giulia ha “subito un taglio del 54% delle dosi di vaccino Pfizer per la prossima settimana, un taglio superiore rispetto a quello subito da altre Regioni e che ha “falcidiato il Nordest”. “Questo è inaccettabile: penso invece che sia utile che ci sia un riequilibrio, dove il taglio venga spartito in modo equanime su tutto il territorio nazionale”, ha affermato il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, durante una conferenza stampa a Trieste. Dopo il taglio previsto per la settimana, “non abbiamo certezze per le successive”, ha aggiunto. “Ho sentito personalmente Pfizer ieri, mi dicono che dalla settimana successiva si dovrebbe tornare alla fornitura normale, ma se non abbiamo certezze il rischio – ha concluso – è che oggi pomeriggio dovremmo decidere di rallentare la campagna vaccinale”.
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