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9:11 am, 28 Dicembre 20 calendario

Neve su tutto il Nord Bufere di vento e gelo

Di: Redazione Metronews
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Neve su Milano e su gran parte della Lombardia. Il capoluogo lombardo, questa mattina, si è svegliato sotto una coltre bianca spessa circa 10 centimetri. I fiocchi continuano a scendere ma, secondo le previsioni, la precipitazione dovrebbe interrompersi entro la fine della mattinata o al più tardi al pomeriggio. Molte le chiamate ai vigili del fuoco, intervenuti per diversi alberi caduti e per qualche auto finita fuori strada. Da diverse ore nevica copiosamente anche su tutto il Trentino Alto Adige. Le corsie dell’autostrada A22 del Brennero sono innevate da Trento fino al confine di Stato del Brennero. Non vengono segnalati disagi, scarso il traffico. Netto calo delle temperature sia a fondovalle che sulle montagne. Questa mattina alla stazione di rilevamento posta ai 3.399 metri nei pressi della vetta di Cima Libera la colonnina di mercurio è scesa a -17 gradi. Ai 3.105 metri del Pizzo Lungo sopra l’abitato di Predoi in Valle Aurina la temperatura registrata è di -16 gradi. A Solda e al passo del Tonale la temperatura è di -11 gradi, a San Valentino alla Muta di -10. Bolzano e Trento si sono risvegliate sotto la neve e con una temperatura di -2 gradi. 
Un sottile strato di neve ha ricoperto dalle prime ore dell’alba buona parte del Veneto. Si è svegliata imbiancata Venezia con circa 2 centimetri di neve (dati aggiornati alle 8 da Arpav), i Colli Euganei con 1,4 cm a Teolo così come buona parte delle località che si affacciano sul Lago di Garda (3,2 cm a Bardolino). Al momento non si registra comunque alcun disagio.
Nevicate diffuse, nelle ultime ore, su tutto il Piemonte.  La neve è più intensa sui settori orientali e in particolare sull’Alessandrino, dove si registrano gli accumuli più significativi anche a quote di pianura: nelle ultime 12 ore i nivometri della rete di monitoraggio di Arpa Piemonte hanno misurato tra i 12 cm ed i 16 cm sull’Alessandrino, con punte di 30 cm sull’Appennino al confine con il Savonese, 13 cm a Priero nel Cuneese, 7 cm sulle pianure del Vercellese e 3-4 cm sulle pianure del Torinese e circa 10 cm a Cuneo città. Su tutti i settori alpini, dalle Alpi Liguri alle Lepontine, gli accumuli di neve fresca nelle ultime 12 ore variano tra i 15 cm ed i 25 cm. Secondo le previsioni dell’Arpa Piemonte, da metà mattinata è previsto un progressivo miglioramento a partire dai settori occidentali ed entro metà giornata le nevicate sono attese in esaurimento su tutti i settori. Nella seconda parte della giornata ci saranno ancora deboli nevicate sparse, limitate alle vallate alpine associate a condizioni di foehn tra Alpi Marittime e Graie, in particolare in serata quando i fenomeni si spingeranno temporaneamente fino agli sbocchi vallivi. I venti sulle cime alpine soprattutto del Cuneese e del Torinese si manterranno forti o molto forti fino al pomeriggio di domani.
Il maltempo non risparmia neanche l’Emilia Romagna nel primo lunedì arancione dopo la stretta di Natale. Il forte vento sui crinali dell’Appennino, dalla montagna romagnola fino a quella piacentino-parmense, ha portato la protezione civile regionale ad emanare un’allerta rossa per tutta la giornata di oggi. Si prevedono precipitazioni moderate diffuse, con nevicate fino alle aree di pianura sul settore occidentale; possibili episodi di pioggia che gela sulle aree collinari del settore centro-occidentale. Venti fino a burrasca forte con ulteriori rinforzi da sud-ovest, sul settore appenninico, venti meridionali da burrasca moderata su settore costiero e pianura centro-orientale. L’allerta è arancione per neve nelle zone appenniniche fino alla bassa collina e alla pianura di Piacenza e Parma. Tranquilla, al momento, la situazione sulla rete ferroviaria regionale. Si registra la cancellazione di una corsa tra Piacenza e Milano e nel corso della giornata è previsto l’annullamento di sei corse tra Fidenza e Cremona. 
Il vento freddo da Nord accompagna la perturbazione che stanotte ha portato in Liguria anche la neve: fiocchi non solo nell’entroterra, ma anche sulla costa: è soprattutto il Savonese a risvegliarsi imbiancato. L’allerta, diramata ieri da Arpal, è in vigore – salvo proroghe – fino alle 12 di oggi. Intanto la neve è caduta su Savona, Vado Ligure, Varigotti, Celle, Finale, Pietra Ligure, Spotorno, ma anche nell’area genovese, a Voltri ad esempio, e Bolzaneto. Non solo spettacolo inusuale vedere la neve sul mare, ma anche disagi alla mobilità: nevica infatti sulle alcune delle principali autostrade della regione, come la A26, la A7, la A10 e la A6, dove si registrano alcune code. In accordo con la polizia stradale, per agevolare le operazioni dei mezzi antineve, vige il divieto temporaneo con massa complessiva oltre le 7,5 tonnellate in A26 Genova Voltri-Gravellona Toce tra il Bivio per la A10 Genova-Savona e la Diramazione Predosa-Bettole; A7 Milano-Genova tra Serravalle Scrivia e Busalla verso Genova e tra il bivio per la A12 e Serravalle Scrivia verso Milano e regolazione traffico per tutti i veicoli tra la Diramazione Predosa-Bettole e Serravalle verso Genova; A10 Genova-Savona tra Genova Aeroporto e Savona verso Ventimiglia, e tra Savona e Celle Ligure verso Genova. Sempre in A10 secondo quanto riporta il sito autostrade.it, a Pegli e Prà divieto temporaneo di accesso per tutti i veicoli; idem in A7 per Busalla, Isola del Cantone e Ronco Scrivia. Attenzione massima a possibili fenomeni di gelicidio. Su Genova e il resto della regione al momento pioggia e vento forte. 

28 Dicembre 2020
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