Italia in lockdown Vademecum per le Feste

ROMA L’Italia è da oggi in zona rossa, con limitazioni che valgono per tutta la penisola, senza eccezioni da regione a regione. Il primo periodo di lockdown natalizio si concluderà il 27 dicembre. Riprenderà poi il 31, il primo gennaio 2021, e il 5 e 6 gennaio. Ecco le regole dettate dal Governo e le relative deroghe.
Commercio
In questi quattro giorni resteranno chiusi tutti i negozi, ad eccezione di bar e ristoranti che potranno però solo fornire cibi da asporto o fare consegne a domicilio, fino alle 22.
Resteranno aperti anche i supermercati, gli esercizi di generi alimentari, i tabaccai, le librerie, le farmacie e parafarmacie e le edicole.
Spostamenti individuali
Sono consentite solo le passeggiate vicino casa (rigorosamente con mascherina) e le attività sportive all’aperto, ma da soli. Sono vietati gli altri spostamenti individuali a meno che non siano resi necessari da comprovati motivi di lavoro, salute, necessità o per rientrare nella propria abitazione o domicilio. In tutti i casi bisogna sempre munirsi di autocertificazione. È possibile spostarsi per un raggio superiore ai 30 chilometri solo nei piccoli comuni inferiori a 5.000 abitanti nelle giornate del 28, 29 e 30 dicembre, il 2,3 e 4 gennaio 2021, ma non verso i capoluoghi di provincia e nemmeno verso altre regioni.
Visite a parenti e amici
Dalle 5 di mattina alle 22 sono consentite le visite a parenti ed amici da parte di non più di due persone per volta, le quali possono essere accompagnate da ,inori di 14 anni (che non vengono conteggiati in caso di controlli). Non può essere effettuata più di una visita ad amici o parenti in un giorno.
I genitori separati o affidatari possono spostarsi anche in regioni diverse o all’estero per ricongiungersi ai figli minorenni in quanto questa esigenza risponde a un vero e proprio stato di necessità. Ma devono farlo attenendosi alle indicazioni del giudice o agli accordi presi con l’altro coniuge. Per gli spostamenti all’estero riguardanti i genitori separati o affidatari è bene osservare le indicazioni del sito del ministero degli Esteri riguardanti le regole sugli spostamenti nei diversi Paesi dettate dalla pandemia.
È consentito anche lo spostamento in altri comuni e regioni per visitare parenti non autosufficienti, se questi ultimi non hanno alternative riguardo la loro assistenzza. Questo tipo di spostamento è riservato al numero di persone strettamente necessario all’accudimento del familiare non autosufficiente. Di norma si tratta di un solo adulto autorizzato a dare assistenza, il quale può comunque portare con sè eventuali figli minori o altri parenti disabili già assistiti, in assenza di alternative. 
 
Seconde case
Gli spostamenti nelle seconde case, per non più di un solo nucleo familiare, sono consentiti solo all’interno della regione di residenza.