Coronavirus
8:47 pm, 2 Dicembre 20 calendario

Sì ai pranzi festivi e ai ricongiungimenti

Di: Redazione Metronews
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ROMA Trattative serrate sino all’ultimo per limare le misure del Dpcm anti-Covid che sarà inviato questa mattina alla Conferenza delle Regioni e poi probabilmente illustrato dal premier Conte. Alcuni punti fermi sono stati raggiunti: i ristoranti potranno restare aperti a pranzo anche nelle giornate del 25 e 26 dicembre, a Capodanno e per l’Epifania. Quanto ai ricongiungimenti famigliari, sicuramente si potrà raggiungere la Regione di residenza (e forse si potrà far valere anche il luogo di domicilio). Dal 20 dicembre dovrebbe scattare il divieto di spostamento tra le Regioni, salvo ragioni di necessità come assistere un genitore solo, che richiederanno l’autocertificazione. Nessuna indicazione del numero massimo di persone a tavola, ma sconsigliato aprire ai non conviventi. Infine la messa di Natale si dovrà concludere in tempo per rientrare a casa per il coprifuoco alle 22, dunque – in accordo con la Cei – inizierà verso le 20.
Ok alla risoluzione
Ieri, intanto, la Camera ha dato via libera alla risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni del ministro della Salute, Roberto Speranza, sul nuovo Dpcm e sul piano vaccini anti Covid. I voti a favore sono stati 276, quelli contrari 219 e 5 astenuti. Sono poi stati approvati anche due impegni contenuti nella risoluzione del centrodestra, relativi ai vaccini.
Prosegue il miglioramento
Sul fronte saniario si conferma il trend in calo della curva epidemica. I nuovi casi ieri sono stati 20.709, contro i 19.350 di martedì, ma con 25 mila tamponi in più. Tanto che il rapporto tamponi-positivi è sceso leggermente dal 10,62% al 9,99%: è la prima volta dal 22 ottobre che questo rapporto scende sotto il 10%. I decessi ieri sono stati 684, per un totale di 57.045. Ancora in calo le terapie intensive, 47 in meno, scese a 3.616, così come i ricoveri ordinari, 357 in meno, 32.454 in tutto. La Regione con più casi è sempre la Lombardia, seguita da Veneto, Campania, Lazio e Puglia. Numero record di guariti: 38.740, per un totale di 823.335, con il numero degli attualmente positivi sceso di 18.715 unità.
Controlli in aumento
Oltre 2,7 milioni i controlli effettuati in tutta Italia a novembre per verificare il rispetto delle misure anti Covid. Dal report del Viminale emerge che le persone controllate sono state 2.314.486 (+15,6% rispetto ad ottobre): di queste 30.702 sanzionate (+219,7%) e 628 denunciate per aver violato la quarantena imposta dalla positività al virus (+28,4%).
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2 Dicembre 2020
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