Champions League
5:50 pm, 24 Novembre 20 calendario

«L’Inter contro il Real deve fare un salto di qualità»

Di: Redazione Metronews
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CALCIO C’è poco da far calcoli. L’Inter è ultima nel suo girone, appena 2 punti: due miseri pareggi con Borussia Moenchengladbach e Shakhtar Donetsk e l’amara sconfitta, piena di rimpianti, contro il Real Madrid. Ora le merengue tornano, e stasera, alle 21, l’unica cosa che conterà sarà vincere. Vincere e basta. Antonio Conte lo sa molto bene, e dice: «Mancano tre partite. Dovremo vincerle tutte e tre, o almeno arrivare a quota 7 punti se vogliamo andare agli ottavi di finale». I Blancos non avranno Valvere, il capitano Sergio Ramos e l’ariete Benzema, ma a Conte «viene da sorridere» se gli si fa notare che potrebbe essere un vantaggio. «Dovremo giocare con umiltà, come se fosse una finale». Sulla Beneamata pesano le critiche di tanta parte del tifo. Perfino la vittoria-ribaltone contro il Torino è stata accolta con freddezza dal popolo nerazzurro: «All’Inter si tende sempre a negativizzare tutto», allarga le braccia Conte, che però ammette: «Il salto di qualità dobbiamo ancora farlo». Non tira aria di tridente Sanchez-Lautaro-Lukaku: « Potrebbe essere una soluzione a partita in corso, o se giochi contro squadre di livello inferiore siamo già abbastanza offensivi con ali e centrocampisti d’attacco», aggiunge il tecnico. Già, offensivi. 
L’analisi di Handanovic
Forse un poco troppo, talvolta. La disamina di Handanovic infatti è spietata: «Quando prendi tanti gol c’è sempre da preoccuparsi, ma devi anche analizzare le cose. Contro di noi giocano tutti allo stesso modo, ci aspettano e ripartono. Prendiamo gol o su errori nostri o in contropiede, abbiamo preso pochi gol su belle giocate o su azioni. Sono cose migliorabili ma allo stesso tempo c’è preoccupazione perchè se vuoi alzare il livello è la prima cosa che devi aggiustare».
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24 Novembre 2020
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