Spandau Ballet
10:30 am, 3 Novembre 20 calendario

Spandau Ballet, 40 anni dopo To Cut A Long Story Short

Di: Redazione Metronews
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MUSICA Era il novembre di 40 anni fa quando gli Spandau Ballet firmano il loro primo contratto discografico, proprio nel giorno del diciottesimo compleanno del bassista Martin Kemp. Subito dopo negli studi Jam Studios di Finsbury Park incidevano il loro singolo di debutto “To Cut A Long Story Short”, dalla cui pubblicazione saranno trascorsi esattamente 40 anni domani.
Entro un mese sarebbe uscito il singolo e due settimane dopo la band era già a Top Of The Pops. La canzone è ora nota come il primo vero singolo New Romantic, un sound e un movimento che hanno cambiato il mondo.
Così il 27 novembre uscirà una ristampa del singolo 12’’ in vinile 180g, nella sua copertina originale e contenente dei e rivoluzionari mix extended e dub della traccia, del visionario producer Richard James Burgess. L’impatto del 12” è stato percepito sulle piste da ballo di tutto il mondo e la traccia è diventata subito una hit nelle discoteche, dando inizio a un nuovo sound per un nuovo decennio.
La band (Gary Kemp: Chitarre, tastiere, sintetizzatore, cheng e cori; John Keeble: batteria, drum programming e cori; Martin Kemp: basso e cori, Steve Norman: chitarre, sassofoni, percussioni e cori, nella foto; Tony Hadley: voce e sintetizzatore) ha definito gli Anni ‘80 proprio come gli Who hanno definito gli Anni ’60, Bowie gli anni ’70 e gli Oasis i ‘90. “To Cut A Long Story Short” è estratto da 40 Years – The Greatest Hits, che celebra sia l’impatto musicale che quello culturale della band.
Il set da 3 CD include tutte le hit, le tracce preferite dai fan, le classiche versioni 12’’, e una versione inedita del classico di Simon & Garfunkel “The Boxer”, registrata nel 1990 con il leggendario produttore, arrangiatore e compositore per i film, Michael Kamen.
 
 

3 Novembre 2020
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