Milano
10:08 pm, 20 Ottobre 20 calendario

Test rapidi a scuola verso il coprifuoco

Di: Redazione Metronews
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Protestano davanti a Palazzo Lombardia i ristoratori  che denunciano già un calo, ad oggi, del 60% degli incassi.  E protestano i gestori dei centri commerciali per i danni economici collegati all’annunciato coprifuoco da domani, dalle 23 alle 5 e la chiusura della media e grande distribuzione nel weekend. Protesta per la ragione opposta il virologo Fabrizio Pregliasco, per il quale il coprifuoco non è abbastanza, soprattutto a Milano dove il tracciamento è, parole sue, «alla canna del gas». I numeri parlano chiaro: in Lombardia sono 2.023 i nuovi casi a fronte di 21.726 tamponi effettuati, di cui – 1.054 in provincia di Milano e 515 a Milano città. 19 le persone morte. Soprattutto aumentano i ricoverati non in terapia intensiva (+132) e in terapia intensiva (+10). Necessario quindi almeno un coprifuoco, con autocertificazione annessa, come ai tempi dei lockdown e controlli stretti del territorio, messi a punto ieri in prefettura.
 La Regione annuncia l’avvio di uno screening con tamponi antigenici rapidi nelle scuole di Milano e dintorni, dove secondo i dati di Ats di Milano dall’inizio delle lezioni sono stati registrati 585 casi positivi (518 alunni e 67 operatori) 249 nell’ultima settimana, con 10.009 persone isolate.
  Tra le criticità emerse la mancata attivazione di una sufficiente quantità di Usca, le unità speciali di continuità assistenziale che dovrebbero visitare a casa i pazienti covid: secondo dati diffusi dall’Agi in Lombardia sarebbero solo una quarantina, rispetto alle 200 previste, una decina a Milano.
Sotto stress le terapie intensive che dovrebbero essere  1442 secondo il piano del governo, ma quelli attualmente disponibili sono 983. Per l’assessore al welfare lombardo Giulio Gallera il piano per l’ampliamento delle terapie intensive è fermo anche perchè il commissario Arcuri non avrebbe ancora dato il via libera  alle aziende per i lavori.
 Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha appoggiato la scelta del coprifuoco e ha annunciato a breve l’introduzione dello smartworking negli uffici comunali almeno al 50 %. Il Comune ha anche annunciato il prolungamento fino al 31 dicembre del diritto di occupazione del suolo pubblico per ristoranti e bar, con la possibilità di  riscaldare.

20 Ottobre 2020
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