Controlli a tappeto in palestre e piscine
ROMA Giornata di controlli a tappeto dei Carabinieri del Nas in piscine, palestre e altre attività per verificare l’attuazione delle misure di contenimento contro Covid-19. Questa estate i Nas si erano concentrati sulle aree turistico-balneari e sulla ristorazione. Ora continua l’attività di controllo sulla ristorazione e si è intensificata quella su piscine e palestre. Un no a chiusure di palestre o centri sportivi, un sì a un nuovo protocollo per poter mantenere vivo il settore, è stato chiesto da Giampaolo Duregon, presidente dell’Associazione Nazionale Impianti Sport & Fitness, palestre, piscine e campi sportivi che ha espresso preoccupazione. «Le parole del presidente del Consiglio ci hanno preoccupato, centri sportivi o palestre che non si sono ancora adeguate alle norme anti contenimento? A mio avviso non corrisponde alla realtà, basti pensare che da un’indagine in mille nostri centri la percentuale di positivi riscontrati è al di sotto dell’uno per mille».
Un nuovo protocollo
«Venerdì pubblicheremo un protocollo attuativo più rigido per le palestre, che prevede maggiore distanziamento dove non si può usare la mascherina e l’uso di quest’ultima in determinate attività», ha detto il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora.
© RIPRODUZIONE RISERVATA