Record di contagi a Milano torna l’incubo lockdown
«Milano ha 15 giorni per invertire la tendenza ed evitare il collasso degli ospedali» è la diagnosi dell’infettivologo del Sacco Massimo Galli. «Un lockdown a Milano, magari in un quartiere, può essere possibile», parola del virologo Pregliasco. Gli esperti lanciano l’allarme e Milano, risparmiata dalla fase uno, diventa ora la grande osservata speciale, con il record assoluto dei contagi in un giorno nella provincia: mille casi, 504 solo in città. In Lombardia 1.844, 17 morti e un exploit di 100 malati covid ricoverati in 24 ore. Il rischio collasso è dietro l’angolo e il direttore generale del Welfare della Regione Marco Trivelli ha spiegato che si lavora per trovare mille posti in più per subacuti e posti letto anche extraospedalieri. Se la tendenza fa paura, anche a seguito di un numero imponente di tamponi (30mila ieri), la situazione è diversa da marzo: «Il 92% dei positivi ha pochi o zero sintomi». In serata l’assessore Gallera ha fornito i numeri: attivati 150 posti di terapia intensiva, 400 di sub intensiva e 1000 posti letto.
Decisioni su ulteriori limitazioni verranno prese venerdì: ieri il governatore Attilio Fontana ha incontrato il prefetto Renato Saccone, che oggi vedrà anche il sindaco Beppe Sala. Il tema è alleggerire il trasporto pubblico che potrebbe passare dallo scaglionamento degli ingressi a scuola e dallo smartworking incentivato.
1.032 I nuovi casi Covid in provincia di Milano, record assoluto.
29.048 i tamponi effettuati in un solo giorno in Lombardia.
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