Coronavirus
3:21 pm, 2 Ottobre 20 calendario

Lazio, da domani scatta obbligo di mascherine all’aperto

Di: Redazione Metronews
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Obbligatorio l’uso della mascherina all’aperto nel Lazio. Lo prevede un’ordinanza della Regione Lazio. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, nel corso di una conferenza stampa insieme al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Da domani sarà obbligatorio l’uso della mascherina anche all’aperto nella regione Lazio”, ha detto il presidente Zingaretti.  Obbligo che, ha spiegato, “esclude i bambini al di sotto dei 6 anni, i portatori di patologie incompatibili con l’uso della mascherina e chi svolge attività sportive”. 
Vaccino. Intanto la sezione terza quater del Tar del Lazio ha annullato l’ordinanza del presidente della Regione Lazio del 17 aprile 2020 che prevedeva “ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19” come l’obbligo della vaccinazione antinfluenzale stagionale per tutte le persone al di sopra dei 65 anni di età. Il ricorso era stato proposto dall’Associazione Codici Nazionale – Centro per i Diritti del Cittadino, Associazione Codici Lazio – Centro per i Diritti del Cittadino Lazio. “Al di là della ragionevolezza della misura (peraltro comunque auspicata dal Cts), la sua introduzione non rientra nella sfera di attribuzioni regionale ma, semmai, soltanto in quella statale. Sede quest’ultima cui va dunque ascritta ogni competenza e responsabilità – anche di matrice politica – in merito alla decisione di introdurre o meno obblighi di questo genere”, scrive il Tar del Lazio nella sentenza.    “La normativa emergenziale Covid – sottolineano i giudici – non ammette simili interventi regionali in materia di vaccinazioni obbligatorie”; “le disposizioni in materia di igiene e sanità nonché di protezione civile non recano previsioni che possano autorizzare le regioni ad adottare questo tipo di ordinanze allorché il fenomeno assuma, come nella specie, un rilievo di carattere nazionale”; “l’ordinamento costituzionale non tollera interventi regionali di questo genere, diretti nella sostanza ad alterare taluni difficili equilibri raggiunti dagli organi del potere centrale”.

2 Ottobre 2020
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