Covid 19, è stretta a Parigi e a Madrid

Dalla mezzanotte di ieri in altre 8 aree di Madrid, in cui vivono circa 170 mila persone, sono entrate in vigore le misure di restrizione al movimento, varate per contenere il rapido aumento di casi di Covid-19.
In tutto sono coinvolti oltre un milione di cittadini. Il governo centrale, nel frattempo, chiede alla Capitale di fare di più. Il ministro della Salute, Salvador Illa, ha dichiarato di aspettarsi misure più ambiziose dalle autorità cittadine, sottolineando che è “tempo di agire con determinazione” per controllare l’epidemia. 
Stop alle nozze
Stretta anche in Francia a Parigi e in altre 11 città. Al momento il governo non prevede lockdown. Per quanto riguarda le misure di contenimento, per i prossimi 15 giorni, nella capitale e nelle città classificate rosse e in situazione di massima allerta sanitaria, tutti i bar saranno chiusi dalle 22 alle 6 di mattina e in questa fascia oraria saranno vietati concerti, musica e vendita di alcool. Entra in vigore anche il divieto di organizzare ricevimenti di nozze, feste studentesche.
Situazione italiana
In Italia ieri i nuovi casi positivi erano 1.494: il totale dei positivi ha superato i 50 mila casi dopo 4 mesi. Sedici i deceduti. In Italia dopo l’ordinanza del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, sono stati tutti tracciati e in larga parte sottoposti a tampone i 64 passeggeri del volo Air France proveniente da Parigi e atterrato nella mattinata di ieri all’aeroporto napoletano di Capodichino. Con l’ordinanza firmata il 26 settembre i passeggeri provenienti dai paesi a maggiore rischio Covid – Grecia, Spagna, Malta, Croazia e alcune regioni della Francia –  verranno schedati al loro arrivo. Tramite la compilazione di un modulo, che sarà girato all’ Asl, a meno che non dimostri di aver effettuato già il test Covid nelle precedenti 72 ore, il viaggiatore dovrà essere sottoposto a tampone.