Per avvelenare Navalny usato nervino Novichok
Per avvelenare l’oppositore russo Aleksei Navanly è stato usato un “agente nervino del gruppo Novichok”. Lo ha reso noto il governo tedesco in una dichiarazione. “Su iniziativa dell’Ospedale universitario della Charité di Berlino, un laboratorio speciale dell’esercito ha effettuato un test tossicologico su campioni di Aleksei Navalny. In tal modo è stata fornita la prova inequivocabile della presenza di un agente nervino chimico del gruppo Novichok”, si legge in una nota del governo tedesco.
Berlino. “Navalny era stato trasportato in aereo dalla Russia a Berlino per cure mediche il 22 agosto con sintomi di avvelenamento”, spiega. “È un fatto sorprendente che Aleksei Navalny sia stato vittima di un attacco con un agente nervino chimico in Russia. Il governo federale condanna questo attacco con la massima fermezza possibile e il governo russo è esortato a fornire spiegazioni sull’incidente”, si legge ancora nella nota. La signora Navalny e i medici sono stati informati dei risultati dell’esame. Saranno informati dell’indagine anche l’ambasciatore russo, i partner Ue e sarà contattata l’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opac).
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