isole svalbard
10:59 am, 28 Agosto 20 calendario

Orso bianco uccide uomo in un camping di Longyearbyen

Di: Redazione Metronews
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Un uomo è stato ucciso da un orso polare nell’arcipelago norvegese delle Svalbard. Lo hanno annunciato le autorità locali. Si tratta del sesto attacco mortale di questo tipo in poco meno di 50 anni.    L’incidente si è verificato la notte scorsa in un camping vicino a Longyearbyen, capoluogo e città più popolosa delle Svalbard, a circa 1.300 chilometri dal Polo Nord. Gravemente ferito, l’uomo – che non è stato ancora identificato – è poi deceduto, come riferito dagli uffici del governatore in un comunicato.     Qualcuno del posto ha poi sparato all’orso: in un primo momento non vi era traccia dell’animale, trovato successivamente morto presso il parcheggio dell’aeroporto. 
Stando ad un rapporto del 2015, l’arcipelago ospita grosso modo un migliaio di orsi polari, specie protetta sin dal 1973.    Fino ad oggi si sono contati cinque attacchi mortali dal 1971. L’ultimo episodio risale al 2011, quando un orso aveva attaccato un gruppo di 14 persone che si trovavano in campeggio nell’ambito di un viaggio organizzato dalla Society of British Exploration Schools. Un britannico di 17 anni era stato ucciso e quattro membri della spedizione feriti prima che l’animale venisse colpito.
    Secondo gli esperti, il ghiaccio marino in ritirata a causa dei cambiamenti climatici priva gli orsi del loro terreno di caccia preferito, dove si nutrono di foche, e li spinge ad avvicinarsi a luoghi popolati da esseri umani, in cerca di cibo. Le autorità locali riferiscono che nei giorni scorsi più volti gli orsi si avvicinavano alle abitazioni. Normalmente gli animali vengono scacciati oppure “trasferiti” con l’aiuto di elicotteri.   Alle Svalbard si consiglia di portare un fucile quando ci si allontana da un centro urbano.

28 Agosto 2020
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