Putin: «Pronti a intervenire in Bielorussia»

 Su richiesta del Presidente della Bielorussia Aleksandr Lukashenko, la Russia ha formato un contingente di riservisti degli apparati di sicurezza pronti a fornire assistenza a Minsk «se necessario», ha rivelato il Presidente russo Vladimir Putin nell’intervista alla televisione di stato Rossija 1 e Vesti. «Le forze russe non saranno impiegate se le forze estremiste in Bielorussia non passeranno la linea e inizieranno atti di saccheggio», ha affermato Putin.
 Le autorità bielorusse devono comunque considerate le proteste in corso, ha aggiunto Putin nell’intervista , mandando un messaggio a Lukashenko. «Tutti i partecipanti a questo processo avranno sufficiente buon senso di trovare una soluzione in modo calmo e senza estremismi. Ma se la gente è scesa in strada, bisogna considerarlo, ascoltarli, reagire», ha affermato.
Quaznto all’arresto dei 32 mercenari russi della Wagner in Bielorussia, alla fine di luglio,  si sarebbe trattato di una operazione congiunta fra le agenzie di intelligence di Ucraina e Stati Uniti, ha denunciato Putin. I mercenari erano diretti in Medio Oriente per operazioni «del tutto lecite», ha aggiunto Putin.