Filma tendopoli al mare giornalista aggredita a Palermo
Aggredita mentre filmava le operazioni di sgombero dei bagnanti sul litorale di Barcarello, a Palermo. È accaduto ieri, giorno di Ferragosto, a una giornalista freelance nella borgata marinara di Sferracavallo, a pochi chilometri dal centro del capoluogo. A salvarla mentre veniva aggredita – assieme ad una amica che la accompagnava – sono stati i carabinieri che stavamo facendo controlli per far rispettare il divieto di accampamento e assembramento previsto dall’ordinanza del sindaco. La giornalista freelance collabora anche con la testata Palermo Today che ha riportato la notizia. Entrambe le ragazze sono state refertate al pronto soccorso e, a parte la paura, gli esami non hanno riscontrato particolari traumi.
Sferracavallo. “Ero a Sferracavallo con un’amica. Come sempre avevo con me l’attrezzatura per girare i video, e quando ho visto sfilare diverse auto dei carabinieri in direzione di Punta Barcarello li ho seguiti – è il racconto della freelance riportata da Palermo Today -. Giunta sul posto essendoci molti minori mi allontano per non riprenderli da vicino e renderli identificabili. Nel frattempo una signora mi dice di non riprendere i bambini mentre altre mi aggrediscono. Erano donne mentre gli uomini stavano a guardare”. “Abbiamo un prognosi di cinque giorni, ma – prosegue la giornalista – io dovrò fare degli accertamenti perchè ho molti dolori al torace… I carabinieri poi ci hanno rintracciato e abbiamo spiegato cosa era accaduto”.
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