Coronavirus
12:03 am, 7 Agosto 20 calendario

Vaccino, a Italia dosi entro la fine del 2020

Di: Redazione Metronews
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C’è un candidato vaccino contro il coronavirus e le “prime dosi ci arriveranno entro la fine del 2020”. Lo ha detto ieri il ministro della Salute, Roberto Speranza, durante la sua informativa sulle norme anti-Covid al Senato. Si tratta di un “candidato vaccino studiato all’Università di Oxford ma in parte italiano perché il vettore virale è stato prodotto presso la Irbm di Pomezia”, ha aggiunto. La rivista Lancet ha riportato uno studio sulla fase 1 e 2 e dice che i risultati sono molto incoraggianti. “La fase 3 è stata spostata in Brasile e Sudafrica – dove la curva dei contagi è ancora alta – e speriamo che arrivino notizie positive”, ha concluso Speranza.
Ue. Con la Commissione Europea “stiamo lavorando a chiudere ancora tanti contratti con grandi case farmaceutiche che sono al lavoro” sul vaccino anti-Covid.  “L’Italia è in prima linea e fa parte del gruppo ristretto che chiuderà questi contratti: perciò appena una delle compagnie ci dà una notizia positiva, saremmo nelle condizioni di poter usufruire del vaccino”, ha detto  Speranza, che ha poi annunciato che “c’è un vaccino tutto italiano, messo in campo da un’azienda del Lazio che ha iniziato la fase di sperimentazione sull’uomo all’Istituto Spallanzani di Roma e al Policlinco Rossi di Verona. E’ un orgoglio di poter annoverare un vaccino esclusivamente nostro”. “Il nostro Paese è convintamente all’interno di una battaglia che ritengo strategica: un vaccino sicuro, certo e validato, può metterci nelle condizioni di vincere definitivamente questa battaglia contro il coronavirus – ha sottolineato il titolare del dicastero -. Stiamo investendo con tutte le energie che disponiamo in una sfida che è di tutto il mondo”.
Alleanza. La nostra nazione “ha sottoscritto tra le prime un’alleanza  con Francia, Germania e Olanda e sta rappresentando il motore dell’iniziativa della Commissione Europea” per ottenere il prima possibile il presidio sanitario. Inoltre, “abbiamo sottoscritto un primo accordo importante che ci consentirà di avere le prime dosi entro la fine del 2020.

7 Agosto 2020
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