Formula 1
4:21 pm, 13 Luglio 20 calendario

Briatore regista di Alonso «La Ferrari è lenta»

Di: Redazione Metronews
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FORMULA UNO «Il ritorno di Alonso? Lo sapevo da due mesi. Lo abbiamo negoziato insieme. C’era anche la possibilità di andare alla Racing Point con il team di Stroll. Ci sentiamo un po’ più tranquilli ma si deve una bella mossa anche la Renault. Abbiamo garanzie che rimanga in F1 per molto tempo. Con Fernando c’è una motivazione da parte di tutti, sanno che se la macchina è buona te la porta ad un grande livello e sono molto contento del suo ritorno. Pesa 4 chili in meno rispetto a quando ha lasciato la F1». Così Flavio Briatore, intervenuto a “La Politica nel Pallone” su Rai Gr Parlamento. «Sarebbe bello vedere Hamilton e Alonso sulla stessa macchina. La Ferrari ha cercato Alonso? No», ha aggiunto, prima di passare ad approfondire il discorso Ferrari: «L’errore lo ha fatto Leclerc (a proposito del sorpasso catastrofico, ndr). Vettel sa che va via e vuole cercare di vincere e di certo non aiuterà Leclerc. E’ stato un disastro. Bisogna rispettare il lavoro dei meccanici e rispettare il colore e la maglia che hai, sono brutte da vedere per lo sport. Ci vuole un po’ di disciplina da parte dei piloti, la macchina non è loro ma è del team. Questi ragazzi devono rispettare il lavoro del team, fossi stato io gli avrei fatto una multa salata del 5-10% del salario che hanno, l’unico modo è toccarli sui soldi, tutto il resto non serve a niente. Sono tutti sensibili». La Ferrari, continua Briatore, «ha avuto problemi l’anno scorso e poi di sviluppo del motore. Manca un comandante, è tutta una squadra di giovani. Fatti troppi errori, dopo la gestione Montezemolo di cavolate ne hanno fatte. Quando fai la F1 la devi capire. In ogni settore devi avere i più bravi se vuoi avere consistenza nei risultati. La macchina soffre di aerodinamica, poi subentra la fretta e la voglia di fare. L’importante è che si mettano a posto i piloti». Non solo. «La macchina è molto lenta. se la può giocare per il terzo o quarto posto. Però la macchina non è veloce né sul bagnato né sull’asciutto. Se sulla Mercedes metti Leclerc, Verstappen o Alonso potresti vincere il Mondiale».
 
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13 Luglio 2020
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