Recovery Fund, Merkel “Serve entro fine luglio”
La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha esortato i Paesi dell’Ue a trovare un accordo sul Recovery Fund da 750 miliardi di euro entro la fine di luglio per dare una spinta all’economia europea, duramente colpita dall’emergenza coronavirus. “La cosa migliore sarebbe se si raggiungesse un accordo prima della pausa estiva”, ha affermato la Merkel, chiedendo un compromesso per consentire la ratifica dell’intesa entro la fine dell’anno. “Dobbiamo agire in modo rapido e deciso”, ha aggiunto.
Crisi. “Non dobbiamo essere ingenui: le forze antidemocratiche e i movimenti radicali e autoritari aspettano proprio le crisi economiche per trarne vantaggio politico”: lo ha detto Angela Merkel nel suo discorso al Bundestag. Proprio per questo sono necessari strumenti come quello del recovery fund, a detta della cancelliera: “Lavoreremo con decisione contro il pericolo che si crei durevolmente una divisione profonda attraverso l’Europa”, ha detto tra gli applausi, mentre proteste si sono levate dai banchi dell’Afd, il partito dell’ultradestra. “Là qualcuno si sente chiamato in causa”, ha ripreso la parola Merkel. “Le forze radicali aspettano solo di fomentare paure e diffondere insicurezza”, ha continuato la cancelliera, secondo la quale quello di “impegnarsi per uno sviluppo durevole” in tutte le regioni d’Europa “è anche uno strumento politico contro populisti e forze radicali”. In generale, a detta della cancelliera, alla luce del coronavirus l’Europa deve assumersi “maggiori responsabilità nel mondo” e questo “in un momento in cui il clima politico, non solo in Europa ma in tutto il mondo, è diventato ben più ruvido”. Anche per questo “il mondo ha bisogno proprio in questo tempo la voce forte dell’Europa per la difesa della dignità umana, la democrazia e la libertà”, ha ribadito Merkel.
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