Calcetto, si ricambia Ok solo dal 25 giugno
Via libera alle partite di calcetto e agli altri sport di squadra, ma solo dal 25 giugno. Riaprono subito invece le aree giochi per bambini nei parchi. “Ho firmato il Dpcm. Da domani ripartirà il calcio a porte chiuse con la Coppa Italia. Riprenderanno anche le sale scommesse, i teatri, i centri estivi. Restano sospesi discoteche, fiere, congressi”, afferma il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. “Le attività di sale giochi e scommesse riprendono se hanno il via libera preventivo delle regioni. Dal 25 giugno riprendono gli sport di contatto amatoriali, se le regioni li riterranno compatibili. Riaprono i centri estivi anche per bambini 0-3 anni. Riaprono cinema, teatri e concerti, al chiuso e all’aperto. Restano sospese le attività in sale da ballo, anche all’aperto. Restano sospese le fiere e i congressi. I corsi professionali potranno essere svolti in presenza. I centri termali e di benessere dovranno avere l’ok delle regioni. Per gli spostamenti da e per l’estero è aumentato a 5 giorni il periodo massimo di permanenza senza obbligo di quarantena”.
Immuni. “Da lunedì l’app Immuni sarà operativa in tutta Italia. Potete scaricarla con tranquillità senza problemi per la privacy”, afferma Conte. “Potete scaricare l’app con tranquillità perchè garantisce gli spazi di privacy. Siamo fieri, perchè siamo i primi a raggiungere nel mondo occidentale questo risultato”.
Sport. “A decorrere dal 12 giugno 2020 gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano, dal Comitato Italiano Paralimpico e dalle rispettive federazioni, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, sono consentiti a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva, al fine a prevenire o ridurre il rischio di diffusione del virus Covid-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano”.
Parchi gioco. Riaprono le arre gioco nei parchi e giardini pubblici. Resta l’obbligo dell’osservanza delle distanze sociali e del divieto di assembramenti. “L’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici è condizionato al rigoroso rispetto del divieto di assembramento” e alla “distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro” ma “è consentito l’accesso dei minori, anche assieme ai familiari o altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura, ad aree gioco all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, per svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto nel rispetto delle linee guida del dipartimento per le politiche della famiglia”. Riaprono anche i comprensori sciistici, mentre le manifestazioni possono svolgersi solo “in forma statica” e con il rispetto del distanziamento sociale. Via libera anche ai teatri e ai cinema.
Viaggi no extra Ue. Quanto ai viaggi, vietati gli spostamenti, fino al 30 giugno, al di fuori di Ue, Balcani e dell’area Schengen, mentre i passeggeri che sbarcano da navi nei porti italiani dovranno sottoporsi a quarantena per 14 giorni. I passeggeri, recita la norma, aventi “residenza, domicilio o dimora abituale in Italia sono obbligati a comunicare immediatamente il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio e sono sottoposte alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni presso la residenza, il domicilio o la dimora abituale in Italia”.
Rsa. Infine, per quel che riguarda l’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungo degenza, residenze sanitarie assistite (RSA), hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, è limitato ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione”, e sono possibili attività ludico-educative nelle scuole.
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