Covid-19: un protocollo per far incontrare gli studenti
ROMA Per i milioni di studenti italiani costretti a casa per il lockdown l’ultimo giorno di scuola potrebbe regalare loro un po’ di normalità, almeno a quelli impegnati nell’ultimo anno di elementari, medie e superiori. Questa mattina infatti il viceministro all’istruzione Anna Ascani, ha spiegato dai microfoni di “Agorà” su Rai3 che almeni per i saluti finali i ragazzi potrebbero tornare a scuola, seguendo però tutte la procedure per prevenire il rischio di contagio da Covid-19.
«Ci sono problemi di sicurezza reali nell’aprire le scuole per i saluti finali, ma speriamo che si possa consentire ai ragazzi di vedersi in spazi aperti», ha detto Ascani, aggiungendo: «Abbiamo tentato di riaprire le scuole per l’ultimo giorno ma ci sono dei problemi di sicurezza concreti e reali per via delle aule che creerebbero degli assembramenti. Lo capisco – aggiunge Ascani – ma consentire alle cosiddette “classi terminali” – ovvero quinta elementare, terza media e quinto superiore – di salutarsi in cortile o al parco visto che il prossimo anno non saranno più insieme io credo sia psicologicamente importante. Non risolve il problema ma l’importanza del gesto rimane valido. Nelle prossime ore definiremo un protocollo di sicurezza per quelle scuole che vogliano farlo», ha concluso il viceministro.
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