No time to die Daniel Craig Bond
6:11 am, 2 Marzo 20 calendario

«Il nuovo 007 è una corsa per salvare il mondo»

Di: Redazione Metronews
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CINEMA I nuovi universi tecno e il vecchio James Bond, che è volato in Giamaica per crogiolarsi in un po’ di tranquillità dopo essersi finalmente ritirato dal servizio attivo. Ma la quiete non si addice a 007 e così ecco un vecchio amico della CIA arrivare da lui in cerca di aiuto ed ecco il nostro agente rientrare in pista sulle tracce del cattivo di turno munito di nuovissime armi tecnologiche. La corsa ricomincia in “No time to die”, dal 9 aprile in sala, con Daniel Craig, Lea Seydoux, Ralph Fiennes e Rami Malek, firmato da  Cary Joji Fukunaga che lo presenta con queste parole: «Per me era  interessante ritrovare James Bond, vedere come era cambiato dopo cinque anni di ritiro, ritrovarlo come un animale ferito che lotta con il suo ruolo di agente in un mondo che è cambiato e in cui le regole di combattimento non sono più quelle di un volta e anche le regole di spionaggio sono più oscure».
Ma anche ritrovarlo in un momento in cui i suoi amici, la sua “famiglia”  sono in pericolo e il nemico è il più temibile di sempre. Con le parole del regista: «Sarà una corsa dall’inizio alla fine per salvare il mondo e se stessi, nel film c’è tutto ciò che Bond è diventato, tutto ciò che ha vissuto, i traumi, la perdita nell’avventura più straordinaria, in questa che sarà la missione più difficile, pericolo e grande forza emotiva».
Per la cronaca, questo sarà l’ultimo capitolo per Daniel Craig e promette il regista: «Qui tutto ciò che non è stato detto alla fine verrà detto».
 
 
SILVIA DI PAOLA
 

2 Marzo 2020
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