il virus cinese
10:47 pm, 1 Marzo 20 calendario

Serie A nel pallone il rischio ora è il caos

Di: Redazione Metronews
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CALCIO L’assemblea straordinaria della Lega Serie A convocata in via d’urgenza dopodomani  a causa dell’emergenza coronavirus si svolgerà a Roma al Salone d’Onore del Coni alle 12. All’ordine del giorno le deliberazioni sul calendario in relazione all’emergenza derivante dal virus. Questa è l’unica certezza in un mondo del calcio sfigurato nelle sue certezze dal Coronavirus e dove, ormai, siamo al tutti contro tutti.
Lite furibonda tra Beppe Marotta (ad dell’Inter) e Paolo Dal Pino (presidente della Serie A) su Juventus-Inter a parte, sappiamo che fino all’8 marzo avremo sport a porte chiuse in tre regioni. Il resto, è un mistero.
 
Giallo sui recuperi 
Sampdoria-Verona, che era  in programma questa sera a Marassi, è stata rinviata  a mercoledì 13 maggio. La decisione è arrivata nella serata di ieri, quando il Verona era già arrivato a Genova. Juventus-Milan, semifinale di ritorno di Coppa Italia in programma mercoledì  a Torino, verrà invece giocata regolarmente a porte aperte ma senza i tifosi residenti nelle regioni di Lombardia, Veneto ed Emilia. Il problema è che   da ora in avanti il calcio sarà un risiko di recuperi e spazi vuoti:  a maggio, per esempio, in caso di proseguio del cammino nelle coppe, l’Inter è attesa da 8 partite in 24 giorni, più una da fissare. Nove gare in un mese. Nello stesso periodo la concorrenza bianconera, la  Juve, dovrà disputare otto gare  (sempre se dovesse mantenersi in corsa sui tre fronti). Ma le variabili sono tante. Se  l’Inter andasse in finale sia di Europa League che di Coppa Italia, non sarà  possibile recuperare Inter-Sampdoria. Insomma, è caos. Intanto, in attesa delle decisioni della Lega di Serie A, sono altre cinque le gare da giocarsi a porte chiuse. Si tratta di Atalanta-Lazio, Spal-Cagliari, Inter-Sassuolo, Verona Napoli e Bologna-Juve.

1 Marzo 2020
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