Più sicura la minerale o l’acqua di rubinetto?
Le bufale sulla salute svelate su Metro dall’Istituto Superiore di Sanità www.issalute.it
I controlli, sia nel caso delle acque minerali naturali, sia nel caso dell’acqua potabile o delle acque trattate dopo il punto di consegna (ad esempio nei “chioschi dell’acqua”), assicurano l’assenza di rischi per i consumatori che sono in tutti i casi garantiti. Le caratteristiche chimiche dell’acqua -durezza, acidità o alcalinità (pH), presenza di sali minerali e organolettiche, odore e sapore – possono, talvolta, cambiare nel tempo, ma gli standard di sicurezza sono comunque garantiti dai rigorosi controlli operati sotto l’egida del Ministero della Salute, dai gestori idrici e dalle Aziende Sanitarie Locali (ASL) competenti sulle acque lungo tutto il loro percorso, dall’origine al rubinetto.
Le acque minerali naturali rappresentano dei beni di consumo liberamente immessi sul mercato che, oltre a garantire la sicurezza d’uso sotto il profilo sanitario, assicurano che la qualità e le caratteristiche delle acque imbottigliate siano le stesse delle acque all’origine, che provengono da fonti ufficialmente autorizzate.
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