Ritratto della Giovane in fiamme Noemie Merlant Adele Haenel
6:10 am, 16 Dicembre 19 calendario

«Una storia sull’amore che vi emozionerà»

Di: Redazione Metronews
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CINEMA Quando la passione, pura, folle, lacerante e travolgente si riesce a raccontare sullo schermo. Cosa rarissima, riuscita a Céline Sciamma nel bellissimo Ritratto della giovane in fiamme (premiato al festival di Cannes e dal 19 in sala), cornice settecentesca, con protagoniste una ritrattista (Noemie Merlant) e la giovane oggetto del ritratto (Adele Haenel), affiancate da Valeria Golino, nei panni di madre, che oggi racconta: «È una storia che ho vissuto sulla mia pelle, all’inizio ho letto la sceneggiatura ma poi mi son chiesta che cosa stavo a fare come madre nella storia e ho suggerito alla regista che avrei dovuto portare pericolo, tensione nella storia d’amore e lei mi ha risposto che  non voleva tensione ma solo armonia sia pure in un amore certo scabroso per i tempi. E allora proprio questo mi fa fatto venire in mente com’è difficile raccontare la felicità mentre è più facile raccontare lo scontro».
Valeria Golino, lei che donna interpreta?
«Il mio personaggio è una madre rigorosa, ho dovuto togliermi gli orpelli, anche quelli dietro cui di solito mi difendo, lavorare senza trucco, mi sono sentita denudata e, anche se mi metteva malinconia questa madre che ha già perso una figlia e deve fare accettare un marito all’altra figlia, ho portato tutte le energie che ho potuto».
Come sintetizzerebbe questa storia?
«Non è una storia d’amore tra due donne ma è una storia sull’amore, per questo emozionerà come ha emozionato me, tutto è netto e ti arriva addosso».
 
 
SILVIA DI PAOLA
 

16 Dicembre 2019
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