Il re della memoria è un ragazzo italiano
CINA È l’italiano Andrea Muzii il nuovo campione del mondo di memoria. Muzii ha conquistato il gradino più alto del podio con 8.170 punti, ai campionati appena conclusi a Zhuhai, in Cina, dove dal 29 novembre a ieri si sono confrontati oltre 170 concorrenti da tutto il mondo. Sul podio sono arrivati anche due “memory athletes” mongoli, Purevjav Erdenesaikhan (con 7.203 punti) e Lkhagvadotj Batbayar (con 7.112 punti).
Le prime gare solo da quest’anno
Andrea Muzii, romano, 20 anni, studente di medicina, si allena da meno di due anni, ed ha iniziato a gareggiare solo nel corso di quest’anno. E’ reduce dalla vittoria al Campionato Europeo in Svezia, ottenuta due settimane fa. Dopo il campionato del mondo appena conquistato, la prossima tappa sarà a Dubai nel 2020, ossia le Memoriadi, le Olimpiadi dei campioni della memoria.
Dieci discipline per vincere
Le discipline dei Campionati Mondiali sono dieci: si memorizzano immagini, carte da gioco, parole, nomi e volti, numeri sotto dettatura, con diversi tempi e modalità. Per esempio, tra i record mondiali battuti da Andrea Muzii in questa occasione, c’è il massimo numero di carte da gioco memorizzate in mezz’ora: 1829 carte (più di 35 mazzi mischiati e ricostruiti senza errori). Muzii, che detiene 17 record italiani, 8 europei e 6 mondiali nelle diverse discipline a Zhuhai ha migliorato 2 record del mondo.
«Serve solo allenarsi con costanza»
Una vittoria ottenuta grazie all’allenamento, spiega Muzii soddisfatto. «Non è un dono naturale, occorre solo conoscere le tecniche di memoria, come l’antichissimo metodo del “palazzo della memoria”, ed allenarsi con costanza ogni giorno».
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