Roma
5:12 pm, 27 Novembre 19 calendario

Colleferro, il sindaco “Rifiuti? Salgo sul Colosseo”

Di: Redazione Metronews
condividi

La sindaca di Roma, Virginia Raggi, a sorpresa si è recata in Consiglio regionale del Lazio, dove è in calendario una nuova seduta dedicata alla discussione sulla situazione rifiuti nel territorio. Particolare attenzione è sui problemi di raccolta e smaltimento dell’indifferenziata nella Capitale. “Vogliamo evitare una guerra tra Comuni, siamo qui per dire ‘Zingaretti e Regione, vota questo piano regionale rifiuti’, poi sediamoci al tavolo e realizziamolo insieme: basta con le soluzioni calate dall’alto, in deroga”, ha detto la sindaca di Roma.   “I provvedimenti in deroga, le ordinanze, sono nocivi per la salute. Noi diciamo basta, si vada oltre il piano regionale rifiuti del 2012 e si approvi il nuovo” ha concluso.
Colleferro. “Dopo averci provato con me attraverso Ama, ora sta provando con il Consiglio Regionale andando lì, durante la seduta, a chiedere la proroga.  Confido nel rispetto che il Consiglio Regionale ha del nostro territorio, martoriato da decenni. Cara collega, che bella faccia tosta che hai”. Lo scrive il sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna, parlando su Facebook rivolto a Virginia Raggi.“Troverai tutta la Valle del Sacco ad aspettare i tuoi camion – aggiunge – suonate pure lo vostre trombe, noi suoneremo le nostre campane. Sono pronto a salire sul Colosseo o sul tetto del Campidoglio e rimanerci fino a che non finiscono queste dichiarazioni della Raggi”.
Pd. “La Raggi preferisce manifestare davanti alla Regione piuttosto che fare la sindaca e risolvere i problemi dei rifiuti di Roma. Anziché convocare l’Assemblea Capitolina per prendere provvedimenti urgenti sull’emergenza rifiuti in atto, così come prevede la legislazione vigente, preferisce la passerella e il vittimismo davanti alle telecamere”, scrivono in una nota i gruppi consiliari capitolini Pd e lista civica Roma torna Roma. “La realtà è che – prosegue il testo – dopo tre anni e mezzo all’insegna dell’inconcludenza e di progetti annunciati e mai realizzati la sindaca decide di non assumersi le sue responsabilità e di scaricarle altrove. I romani sono in balia di una amministrazione di irresponsabili, capaci solo di moltiplicare le emergenze. La sindaca chiede di non calare soluzioni dall’alto, ma ha fatto un’ordinanza inutile per spostare il problema di Roma in un’altra comunità del Lazio”.

27 Novembre 2019
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo