Ilva
7:52 pm, 22 Novembre 19 calendario

A Palazzo Chigi incontro tra governo e vertici ArcelorMittal

Di: Redazione Metronews
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E’ iniziato l’incontro tra il governo e i vertici di ArcelorMittal a Palazzo Chigi. Oltre al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sono presenti il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli. Per l’azienda il presidente e Ceo Lakshmi e il Cfo Aditya Mittal. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha assicurato di voler tentare ogni strada percorribile pur di risolvere la situazione. Il sentiero è stretto, ammette un ministro, però va percorso. Per questo Conte chiede al governo di essere compatto nella trattativa. Lo strumento su cui tutti i ministri sembrano al momento d’accordo è quello di un decreto per Taranto e all’interno del provvedimento – qualora risultasse necessario – verrebbe introdotto anche lo strumento dello scudo penale. Non è escluso che si possa tornare a discutere di esuberi, certamente a cifre inferiori a quei 5 mila indicati dai vertici di ArcelorMittal, ma solo di fronte a un piano industriale diverso da quello che hanno presentato e con investimenti maggiori. L’obiettivo è quello di convincere il gigante franco-indiano a imboccare la strada della transizione ambientale, trasformando i forni attraverso un processo di decarbonizzazione, assicurando allo stesso tempo i livelli produttivi e dando una prospettiva alla citta’ verso un impatto zero. Tante le ipotesi sul tavolo, non ultima la possibile costituzione di una newco con il coinvolgimento di una società partecipata dello Stato. Se ArcelorMittal rifiuterà un accordo, allora la partita si giocherà a livello giudiziario. “Ma sarebbe una sconfitta per tutti”, ha spiegato il premier oggi. “Sull’Ilva – ha sottolineato – non possiamo accettare che ci sia un disimpegno per quanto riguarda gli impegni contrattuali, gli impegni sono quelli: ci venga detto chiaramente qual è la posizione di Mittal e da lì partiremo”.
Perdite.   “Come previsione, abbiamo circa 700 milioni di perdita per il 2019 ed è secondo i principi contabili Ias Ifrs”. Lo ha messo a verbale il manager di Arcelor Mittal, Steve Wampach, sentito nell’indagine della Procura di Milano per distrazione di beni, omessa dichiarazioni dei redditi e false comunicazioni al mercato.  A conferma la grave crisi di Arcelor Mittal è il direttore generale della ex Ilva, Claudio Sforza, sentito come teste dai pm di Milano. “Gli elementi sullo stato di crisi dell’affittuaria in mio possesso – spiega – derivano anche dalla conoscenza personale. Infatti in più riunioni tenute da settembre a oggi, sia il precedente ad Mathieu Jehl, sia il nuovo ad Lucia Morselli, hanno dichiarato che la società aveva esaurito la finanza dedicata all’operazione”. “Non solo l’affermazione di aver esaurito la finanza non è usuale in un incontro tra i rappresentanti di due società – ha proseguito Sforza – ma circostanza analoga è stata pure ufficialmente pubblicamente esposta il 15 novembre in sede di incontro sindacale tenuto alla presenza del Ministro Patuanelli al MISE. Preciso che in questa occasione l’ad Morselli non ha parlato di crisi di finanza ma di disastrosa crisi economica”.
Contratto. Il contratto di affitto è valido e il gruppo ArcelorMittal è tenuto ad adempierlo. Sono queste le conclusioni della Procura di MIlano nell’atto di dieci pagine depositato nella causa civile promossa con un ricorso d’urgenza dai Commissari Straordinari dell’ex Ilva.

22 Novembre 2019
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