Vaticano
10:47 pm, 27 Ottobre 19 calendario

Preti “sposati” e diaconato “al femminile”

Di: Redazione Metronews
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L’idea di ordinare sacerdoti uomini sposati e di aprire al diaconato femminile – provvedimenti per le aree di difficile gestione – ha in qualche modo caratterizzato il sinodo sull’Amazonia, concluso ieri in Vaticano. «Abbiamo camminato guardandoci negli occhi e ascoltandoci, con sincerità, senza nascondere le difficoltà, sperimentando la bellezza di andare avanti uniti, per servire», ha detto Papa Francesco. «Ci siamo sentiti spronati a prendere il largo, a lasciare i lidi confortevoli dei nostri porti sicuri per addentrarci in acque profonde: non nelle acque paludose delle ideologie, ma nel mare aperto in cui lo Spirito invita a gettare le reti», ha proseguito. E ha aggiunto, non si può restare «indifferenti» al grido dei poveri, al grido della Terra, «non si può far finta» di non aver sentito «le voci dei poveri» che a volte anche nella Chiesa «non sono ascoltate e magari vengono derise o messe a tacere perché scomode». Un Sinodo che ha voluto «aprire nuove strade all’annuncio del Vangelo». Il Pontefice ha messo in guardia dalle «presunte superiorità che si tramutano in oppressioni e sfruttamenti, anche oggi!». 
Il Sinodo si è chiuso con un lungo documento, in cui i vescovi tra l’altro domandano al Papa di aprire ai preti sposati in quei territori remoti dove l’alternativa è non avere sacerdoti. Il documento chiede di aprire al sacerdozio  anche per i diaconi permanenti con una famiglia stabile. E si è aperto anche al diaconato femminile (diverso dal sacerdozio) per il quale però si attendono gli esiti della commissione di studio in Vaticano.

27 Ottobre 2019
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