Quota 100 e sugar tax Tensioni nel Governo

“Domattina partiamo con la presentazione del Family Act, con Elena Bonetti. E spiegheremo perché secondo noi quella misura, che investe 20 miliardi in tre anni guardando solo ai pensionandi, è ingiusta: quei soldi dovrebbero andare ai giovani, alle coppie, alle famiglie, agli stipendi e ai servizi. Noi voteremo un emendamento per cancellare Quota 100 e dare quei soldi alle famiglie e agli stipendi: vediamo che cosa faranno gli altri”. Lo dice Matteo Renzi  presentando il programma della Leopolda. “Quota 100 per me è un tema complesso. Per me mettere 20 miliardi di euro in 3 anni per 120 mila persone è un errore. Presenteremo un emendamento, se ce la facciamo bene, altrimenti ognuno si prenderà la sua responsabilità. In aula chiederemo di dare quei 20 miliardi alla famiglia, all’abbassamento delle tasse”.     “Vedo l’aspetto positivo della manovra, il bicchiere mezzo pieno. Le prime misure sulla famiglia, anche se si può fare di più. Poi – ha aggiunto – non c’è l’aumento dell’Iva. Certo, ci sono alcuni problemini da sistemare, senza troppe tensioni, e sono quelli legati ai micro balzelli, per esempio la sugar tax o l’intervento sulla casa che non hanno un grande impatto sul bilancio ma risultano fastidiosi per i cittadini. Si potrebbe fare un taglio degli sprechi. I micro balzelli li eliminiamo. Italia viva presenterà degli emendamenti seri con delle coperture”, ha concluso il leader di Italia viva. 
Conte.  Quota 100 “è un pilastro della manovra”, dice invece il premier, Giuseppe Conte rispondendo alle domande sulle perplessità sollevate da Matteo Renzi sulla misura relativa alle pensioni.
Le reazioni. “Quota 100 è una misura che serve per superare la Fornero. È stupido sia politicamente sia tecnicamente modificarla come se fosse una bandiera”, ha affermato Stefano Buffagni, viceministro allo Sviluppo economico, oggi a margine di un convegno all’area Mind. “Non servono battaglie ideologiche per avere titoli di giornale, qui si parla della vita delle persone”. Poi, a Renzi che ha chiesto modifiche sulla ‘sugar tax’: “Auspico che non sia una gara al rialzo perché facciamo un danno al Paese. Fare il primo della classe non funziona – aggiunge – oltretutto mi sembra che non sia mai stato primo della classe”.