Luca Argentero Leonardo
6:21 am, 24 Settembre 19 calendario

«Interpretare Leonardo è stata una bella sfida»

Di: Redazione Metronews
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CINEMA I geni del passato e i nostri attori. Stavolta tocca a Luca Argentero dar voce e corpo al genio di Leonardo Da Vinci in un film in dirittura d’arrivo nella sale (dal 2 ottobre), prodotto da Sky e distribuito da Lucky Red. Titolo Io, Leonardo, regia by Jesus Garces Lambert e un Argentero che confessa: «Davvero non so se sono riuscito a interpretare il genio di Leonardo, aspetto di vedere il film col pubblico per darmi una risposta, ma in generale tra il fare e il non fare mi lancio nelle sfide, anche se forse ho accettato perché non ho avuto troppo tempo per pensare, con felice incoscienza insomma».
Quale è stata la cosa più faticosa per Argentero?
«L’approfondimento del carattere del personaggio».
Ma qual è il suo rapporto con l’arte?
«Non sono decisamente un esperto, semplicemente se devo scegliere un quadro per casa mia o un oggetto scelgo quello che mi piace».
Da allora a oggi come è cambiata secondo lei l’espressione della genialità?
«Oggi la forma del genio è diversa, ieri era magari più visibile, oggi un genio può stare dietro un computer, essere meno visibile. Uno Steve Jobs mi può far pensare alla genialità contemporanea».
A cosa le ha fatto più pensare Leonardo?
«Alla necessità di alzare gli occhi dal cellulare più spesso e guardarsi intorno, aver voglia di osservare il mondo che ci circonda, le piccole cose che a volte la velocità della nostra vita ci fa sfuggire».
 
 
SILVIA DI PAOLA

24 Settembre 2019
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