Le serie tv vanno in festival
MILANO Einstein diceva: «È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio». Marina Pierri e Giorgio Viaro, ideatori e fondatori di FeST – il Festival delle Serie Tv, al grido di “breaking stereotypes”, cercheranno di spezzare stereotipi e pregiudizi durante la festa della serialità, da venerdì a domenica, alla Triennale di Milano (via Alemagna, 6).
Incontri, anteprime, ospiti: da Marco Bocci a Margherita Buy, da Daniele Liotti a Fiammetta Cicogna.
Alla II edizione della manifestazione (ad ingresso libero) si parlerà di serie tv con i principiali player del settore: Amazon Prime Video, Netflix, Sky, Fox, Rai Fiction e molti altri.
Si guarderanno (in anteprima) le serie più attese. Alcune tratteggiano l’amore Generazine Z. “Euphoria” (venerdì, ore 20) è la serie shock di Sky/Hbo prodotta dal rapper Drake, interpretata da Zendaya, sulla vita di alcuni liceali in cerca di euforia attraverso droga e sesso (su Sky Atlantic, da giovedì 26, ore 23.15).
I liceali romani sono passati al setaccio in “Baby 2”, (sabato, ore 19) la produzione Netflix (online dal 18 ottobre), ispirata alla vicenda delle baby squillo dei Parioli. E i ricchi rampolli d’Italia si abbuffano di serie tv? Chiedetelo (sabato, ore 12) a Tommaso Zorzi di #Riccanza Deluxe, la docuserie di Mtv (dall’8 ottobre). Info su www.ilfestivaldelleserietv.it .
BARBARA NEVOSI
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