La potenza di Gladiator il pick-up di Jeep

AUTO Al raduno organizzato da Jeep per i suoi numerosi fan svoltosi quest’anno a San Martino di Castrozza il brand premium americano ha riservato una vera e propria sorpresa a tutti i partecipanti. La prima apparizione in Europa dell’intrigante Jeep Gladiator il mega pick-up lungo oltre cinque metri che è già in vendita negli Stati Uniti con grande successo, ma che non sarà nelle concessionarie italiane prima di fine 2020. ll Gladiator è realizzato sulla base della versione a cinque porte del nuovo Wrangler, anche se il telaio a longheroni è stato rivisto per consentire l’aggiunta dell’ampio cassone posteriore. Il pick-up, infatti, è più lungo di 78,7 cm rispetto alla Wrangler oltre a poter trasportare merci per complessivi 725 kg, guadagnando anche 49,2 cm fra il centro delle ruote anteriori e posteriori. Nonostante il cassone, il Gladiator non ha, tuttavia, rinunciato alla performance in fuoristrada di tutte le Jeep, figuriamoci della “madre” di tutti i modelli del brand americano, la Wrangler. In aggiunta il pick-up Jeep è disponibile con due diverse varianti di trazione integrale: la più semplice è il Command-Trac 4×4, mentre quella più specialistica è la Rock-Trac 4×4 che prevede anche il bloccaggio dei differenziali anteriore e posteriore tramite appositi tasti nella consolle centrale. Altre specificità della Jeep sono il cassone, il parabrezza reclinabile, i cerchi da 17” per un off-road estremo oltre al tetto in tela. L’abitacolo del pick-up, invece, è analogo a quello della Wrangler visto che propone lo stesso volante verticale, il fascione colorato in colore della carrozzeria e anche il mobiletto centrale dove è stato sistemato il grande schermo del sistema multimediale da 7,0 o 8,4 pollici. Il Jeep Gladiator per l’Italia sarà disponibile nei tre allestimenti di tutte le Jeep e cioè Sport, Overland e Rubicon abbinati al motore turbodiesel a sei cilindri di 3.000 cc da 260 cv con di serie la trasmissione automatica a 8 marce.
CORRADO CANALI