Gran Bretagna
12:57 pm, 22 Giugno 19 calendario

Lite in casa Johnson interviene la polizia

Di: Redazione Metronews
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A Londra, la polizia è stata chiamata in piena notte dai vicini che sentivano urla e colpi provenire dalla casa che Boris Johnson divide con la compagna Carrie Symonds, dopo la separazione dalla seconda moglie.    La lite è avvenuta giovedì sera, passata la mezzanotte, appena qualche ora dopo che Johnson era diventato uno dei due finalisti nella ‘corsa’ a leader dei Tory e, di conseguenza, primo ministro. 
Urla.   Le urla erano tali che i vicini si sono preoccupati. Uno ha raccontato al Guardian di aver sentito “sbattere e urlare”, il rumore di piatti rotti e ad un certo punto Symonds che diceva a Johnson: “Stammi lontano, vattene da casa mia”.  Ci sarebbe anche una registrazione dell’alterco, fatta dalla casa di un inquilino adiacente. Symonds si lamentava di vino rosso versato sul divano. E ha urlato: “Non ti preoccupi di nulla semplicemente perchè sei viziato. Non hai cura di soldi nè di niente”. A un certo Johnson, scrive il Daily Mail, ha detto alla compagna di non toccare il suo portatile, dopodichè si è sentito il fragore di qualcosa caduto a terra. L’alterco ha preso una piega così allarmante che i vicini sono andati a bussare alla porta ma non hanno ricevuto risposta. “Speravamo che qualcuno mi dicesse ‘stiamo bene’. Ho bussato tre volte ma non è venuto nessuno”. E così hanno chiamato la polizia che dopo pochi minuti si è presentata con due auto e un furgone. Ma gli agenti hanno evidentemente ricevuto rassicurazioni da chi era nell’appartamento e se ne sono andati. Il giorno dopo, la polizia ha inizialmente negato che ci fosse stato alcun alterco domestico. Ma quando i giornalisti hanno fornito numero e indirizzo della casa, Scotland Yard ha dovuto confermare l’accaduto.
 

22 Giugno 2019
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