Danze, pic nic e giochi nel castello di Pralormo
Una giornata di eleganza e tradizioni tra le delizie ed i loisirs del XVIII secolo. L’evento, che si svolgerà il 9 giugno al Castello di Pralormo, tra Torino e Langhe, rievocherà l’atmosfera magica ed affascinante del 1700, un vero e proprio tuffo nel passato, dove si potrà scegliere di essere protagonisti in abiti d’epoca oppure spettatori, in abiti contemporanei. I partecipanti in abiti settecenteschi e i visitatori verranno accolti personalmente dai Conti di Pralormo e potranno partecipare al ‘’pique nique grand siècle’’, alla visita del Castello, a giochi ed attività pomeridiani, assistere ai balli e ascoltare la musica. La giornata sarà animata dal gruppo storico Historia Subalpina, personaggi in abiti d’epoca del 1700 che coinvolgeranno il pubblico in danze e contraddanze storiche barocche. In particolare verrà dedicata una contraddanza in stile inglese del ‘700 al Castello ed ai conti Beraudo di Pralormo, dal titolo ‘’Etoile sur le rouge et le bleu’’ che simboleggia lo stemma della famiglia. Dalla coreografia infatti trasparirà una stella, le tre colombe (simulate da tre coppie di danzatori), ma anche i colori dello stemma, il rosso ed il blu, richiamati dal movimento dei nastri tenuti tra le dita dei danzatori. Il tutto sarà accompagnato dalle note del Werther del maestro Pugnani, importante e principale compositore piemontese del 1700.
Danze e giochi. Oltre alle danze i personaggi in abiti si divertiranno e faranno divertire i visitatori con antichi giochi all’aperto: il gioco del maglio (croquet), dei cerchi volanti e dei birilli, il gioco della mosca cieca, della palla avvelenata… Il pubblico potrà inoltre assistere ad una bellissima promenade dei partecipanti in abiti attraverso il parco che raggiungerà il giardino del Castello, il tutto sempre con l’accompagnamento di musica dal vivo da parte di musicisti professionisti e di danze. Tra i vari momenti di svago si potrà accedere per l’ora di pranzo alla zona del parco riservata allo svolgimento del picnic all’aperto: un’atmosfera suggestiva accompagnerà questo momento conviviale, tra grandi alberi e bellissime fioriture (per chi desidera acquistare il picnic è obbligatoria la prenotazione al Tour Operator Incoming Lab Traverl: incoming@labtravel.it – 011.8128898) . All’interno del padiglione Orangerie in occasione dell’evento sarà allestita e si potrà visitare un’esclusiva mostra di picnic nelle varie epoche dal titolo “Chic-Picnic’’. La parola ‘’picnic’’ deriva dal francese piquenique (piquer: prendere-spilluzzicare e nique: piccola cosa); il termine sembra si sia diffuso alla fine del XVII secolo ed inizialmente si riferiva ad un pasto frugale, all’aperto sui prati. Nel XVII secolo gli aristocratici erano soliti offrire un momento conviviale ai propri ospiti per ristorarli in occasione delle battute di caccia, durante le quali sulle tavole, allestite all’aperto, comparivano porcellane, argenti, cristalli, cibi prelibati ed elaborati. In uno degli allestimenti della mostra si potrà ammirare la rievocazione del momento della preparazione di uno di questi sontuosi banchetti: enormi cesti pieni di argenteria, cristalli, fiori per addobbare la tavola, candelabri d’argento e molto altro.
Visite. nel corso della giornata sarà possibile visitare l’interno del Castello con due percorsi di visita. Il primo alla scoperta della vita quotidiana in un’antica dimora sabauda attraverso gli ambienti principali del Castello: dalle cantine alle dispense, dai fruttai al salone dedicato ai sistemi per illuminare e scaldare la dimora, dalla stanza dei domestici allo studio del Mastro di casa, dalle operose cucine all’office, dalla sala da bagno al salotto della musica e poi lo studio del Ministro, la camera dei bambini, la sala da pranzo completamente allestita e il salone d’onore dove sembrano ancora risuonare i passi dei ballerini. Il percorso di visita è inoltre arricchito da dieci tavole imbandite con straordinarie porcellane e preziosi argenti. Il secondo percorso, al terzo piano, è “Il Trenino del Conte’’: un grande e stupefacente impianto d’epoca, che occupa tre sale in una delle torri del Castello, su cui viaggiano treni in miniatura tra paesaggi dipinti sulle pareti, gallerie scavate nei muri, stazioni passeggeri ricche di dettagli, atmosfere futuriste, e un grande scalo merci. Nelle sale sono inoltre esposti documenti, cartografie e una imponente collezione di trenini a molla del periodo 1895-1914. La visita è guidata personalmente dal Conte Filippo Beraudo di Pralormo.
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