Harleking e Brother, due prime per Interplay
TORINO La critica l’ha già segnalato come “un lavoro sorprendente”, selezionato, tra l’altro, dall’importante network internazionale Aerowaves 2019. Così “Harleking” è lo spettacolo di balletto dei giovani italo-berlinesi Ginevra Enrico che, in prima regionale, inaugura stasera, alle 20, al Teatro Astra la 19esima edizione di “Interplay”, il festival internazionale di danza contemporanea.
Sul palco si racconta l’esistenza di un demone dall’identità ambigua e multipla che ricorda l’Arlecchino della Commedia dell’arte, un servo furbo mosso dalle inclinazioni più animali e da un’inappagabile fame. Uno spettacolo ipnotico che costruisce contenuti estremi ed opposti che si fondono in un sistema metamorfico fluido in cui tutto può accadere e in cui tutto può confondersi.
A seguire, alle 21.15, il sipario si alzerà invece, in prima nazionale, su “Brother” del coreografo portoghese Marco De Silva Ferreira che va alla ricerca del sentimento della danza. In scena sette danzatori e due musicisti danno vita ad una coreografia caratterizzata da mimica, ritmo, sonorità e movimenti: si crea così un vocabolario non verbale che raccoglie tracce ancestrali, antiche, primordiali e comuni al genere umano. Alla ribalta si ricercano, attraverso la gestualità, affinità e similitudini che sopravvivono attraverso le generazioni e che lasciano reminiscenze nei corpi (Info: mosaicodanza.it).
ANTONIO GARBISA
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