Al Festival di Cannes arrivano i documentari
CANNES E il secondo giorno arrivano i documentaristi in varie salse. Al Festival di Cannes, in concorso domani vedremo infatti il 39enne Ladj Ly con il suo “Les Miserables” , il racconto di tre poliziotti che si ritrovano soli e accerchiati in un quartiere popolato da gang criminali, il presente di quella periferia parigina che Victor Hugo raccontava. Per il regista si tratta di un esordio nel cinema di finzione anche se la storia è ispirata agli scontri nelle banlieue parigine del 2015 cui Ly aveva dedicato un corto omonimo che nel 2017, guadagnandosi una nomination ai César.
Il documentario c’entra in qualche modo anche con l’altro film in concorso di oggi, “Bacurau”, perché è la storia di un documentarista che intraprende un viaggio verso il centro del paese e scopre così una comunità misteriosa e pericolosa. Lo firma (insieme a Juliano Dornelles) il brasiliano Kleber Mendonca, che nel 2006 aveva già portato a Cannes il notevole “Aquarius”
Nel film ritroveremo la veterana Sonia Braga.
SILVIA DI PAOLA
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