Harry e Megh pronti a un semestre africano

Mentre il bebè  deve ancora essere annunciato, Harry e Meghan già pensano a una fuga sabbatica in Africa: l’ultima novità della coppia reale è l’intenzione di prendersi un semestre e trasferirsi in Africa, baby incluso, per esercitare sul terreno il loro ruolo di ambasciatori del Commonwealth, insieme all’impegno a favore di associazioni di beneficenza.     Non è ancora un piano concreto ma fonti citate dai pettegolissimi e ben informati tabloid britannici parlano di uno “scenario probabile”, da mettere in pratica nel giro di due o tre anni.
Lontani da William. Il sabbatico metterebbe innanzitutto una certa distanza tra Harry e il fratello William con il quale negli ultimi mesi si sono registrate tensioni legate all’arrivo di Meghan nella Famiglia Reale; e parallelamente permetterebbe di mettere a frutto la notorietà planetaria della coppia.  In realtà chi ha ideato il progetto in un primo tempo aveva pensato a un qualsiasi Paese del Commonwealth: l’idea era di nominare Harry come Governatore Generale in Paesi come l’Australia o il Canada. Ma l’Australia è stata scartata perchè i due, popolarissimi, sarebbero “diventati il re e la regina”, il Canada, perchè è il Paese in cui Meghan ha vissuto a lungo. Di qui, l’idea di volare in Africa per prendersi una pausa da Londra. Del resto, non è una novità l’amore per l’Africa del figlio minore del principe Carlo, da sempre in prima linea per la salvaguardia dell’ambiente.
Botswana. Tra i Paesi africani in lista, c’è il Botswana (che Harry considera una seconda casa, dove lui e Meghan hanno trascorso la loro prima fuga d’amore dopo essersi conosciuti e  dove lei ha festeggiato i suoi 36 anni nel 2017), ma anche Malawi o Sudafrica.    La notizia ha già suscitato una serie di interrogativi, non ultimo sul ‘peso’ che una simile operazione potrebbe avere sulle tasche dei contribuenti britannici: assicurare la sicurezza dei tre Sussex in Africa avrebbe un costo elevato, fino a un milione di sterline, ha sottolineato il Daily Mail.