Calcio
7:56 pm, 20 Aprile 19 calendario

La Juve è campione Ottavo titolo consecutivo

Di: Redazione Metronews
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La Juventus ha vinto lo scudetto battendo la Fiorentina 2-1 a Torino. I bianconeri in casa non falliscono: battono la Fiorentina 2-1 e conquistano con largo anticipo l’ottavo scudetto consecutivo. 
Olimpo. La Juventus meglio di Real Madrid, Bayern Monaco, Manchester United, Lione e Porto. Meglio di tutte le ‘big’ d’Europa. La squadra di Massimiliano Allegri vince con 5 giornate di anticipo il suo ottavo scudetto consecutivo, un record assoluto in Europa nei 6 campionati maggiori dove il miglior risultato lo ha fatto il Lione vincendone sette dal 2002 al 2008.    In Serie A il record di vittorie consecutive di campionato prima della Juve di Conte e Allegri era detenuto da ben tre squadre, l’Inter, il Torino e la stessa Vecchia Signora. I nerazzurri vinsero 5 campionati consecutivi dal 2006 al 2010, i granata dal 1943 al 1949 (la cavalcata trionfale del Grande Torino si infranse sulle colline di Superga) e i bianconeri dal 1931 al 1935.     Quello che la Juve ha realizzato è il record di scudetti di fila vinti da un club nei maggiori campionati europei.
Primati. Chi detiene i primati nelle altre nazioni calcisticamente più forti? Nella Liga 1 francese il Lione ha vinto sette titoli dal 2002 al 2008, in Bundesliga il Bayern Monaco ha vinto 6 scudetti di fila dal 2012 al 2017, mentre nella Liga spagnola il Real Madrid ne ha vinti 5 dal 1962 al 1965 e dal 1986 al 1990. Anche nella Liga portoghese il record è di 5 vittorie consecutive e appartiene al Porto che lo ha stabilito dal 1995 al 1999. Nella la Premier League inglese, infine, la più competitiva di tutte, il primato del Manchester United di tre titoli di fila conquistato per due volte (dal 1998 al 2001 e dal 2006 al 2009) sembra poca cosa rispetto agli altri campionati. Se il risultato della squadra torinese sembra un’impresa titanica agli occhi degli italiani, a livello internazionale ed europeo la prospettiva cambia. E’ vero che non tutti i campionati sono competitivi allo stesso modo, ma è comunque interessante vedere i record mondiali rapportati a quelli di un Paese che ama il calcio come l’Italia. La Juve condivide il record di 8 scudetti di fila con due squadre che militano rispettivamente nel campionato greco e in quello svizzero: dal 1996 al 2003 l’Olympiakos vinse 8 campionati ellenici consecutivi e lo stesso ha fatto il Basilea in Svizzera dal 2010 al 2016. Meglio hanno fatto altre squadre, anche se i campionati di riferimento sono piuttosto modesti e poco competitivi. Con 9 campionati consecutivi c’è l’ucraina Dinamo Kiev, mentre sono 10 quelli conquistati dalla squadra moldava del Sheriff Tiraspol (2001-2010), dalla Dynamo Berlino (1979-1988) nel campionato della Germania Est, prima dell’unificazione, e dalla georgiana Dinamo Tbilisi (1990-1999).    Undici campionati consecutivi sono quelli vinti in Croazia dalla Dinamo Zagabria (dal 2006 al 2016), mentre il Rosenborg norvegese ne ha conquistati 13 dal 1992 al 2004 come il Bate Borisov in Bielorussia (dal 2006 al 2018). Il primato europeo, pero’, lo detengono il Lincoln (Gibilterra) e lo Skonto Riga (Lettonia), che ne hanno vinti 14 rispettivamente dal 1994 al 2007 e dal 1991 al 2004.    Nel mondo, il record di campionati consecutivi vinti appartiene al Tafea di Vanuatu, Stato insulare situato nell’Oceano Pacifico meridionale, che ha conquistato ben 15 delle 19 edizioni del campionato nazionale, dal 1994 al 2009. 
La cronaca. Dura meno di un tempo il timore di dover rimandare ancora l’appuntamento con la vittoria. Sotto di un gol dopo 6 minuti i bianconeri trovano il pareggio al 37′, che già assicurerebbe il traguardo, e il gol della vittoria su autorete all’avvio di ripresa. Via libera quindi ai festeggiamenti, doppi visto che anche la squadra femminile ha conquistato oggi il suo secondo scudetto consecutivo. Dopo la delusione Champions, la Juventus si riprende quindi subito contro i Viola che invece non avevano più niente da chiedere al campionato e che hanno confermato di avere la testa rivolta più che altro alla semifinale di ritorno di Coppa Italia contro l’Atalanta.     A sorpresa sono i toscani a spingere all’avvio del match e a passare in vantaggio dopo pochi minuti. Al sesto infatti sorprendono i bianconeri con una palla sul fondo per Chiesa che rimette a centro area, Szczesny respinge ma Milenkovic insacca a porta vuota. L’iniziativa passa quindi ai padroni di casa che però rischiano in contropiede con Simeone che serve Chiesa. Alla fine salva Bonucci. E al 34′ sono ancora i viola ad andare vicini al gol con Chiesa che centra il palo. Dopo 3 minuti però gli sforzi bianconeri vengono premiati: su calcio d’angolo Alex Sandro si tuffa in anticipo di testa sul primo palo e insacca il pareggio. Il secondo tempo inizia subito in discesa per i padroni di casa che al 53′ passano in vantaggio grazie ad un autogol di Pezzella. ​Grande discesa sulla destra di Ronaldo che crossa forte e basso, Pezzella per anticipare Bernardeschi mette nella propria porta. La Fiorentina non tira però i remi in barca e cerca il pari con Chiesa prima al 58′ e poi al 63′ ma in entrambi i casi è l’estremo difensore bianconero Szczesny ad opporsi. Il portiere nega poi il gol anche a Simeone e Muriel. La Juve comunque non sta a guardare e sfiora il 3-1 prima con Pianic poi con Cristiano Rolando ‘murato’ da Melenkovic. al 91′ sono i Viola ad andare vicino al pari: imbucata per Dabo che però, solo davanti al portiere, si fa respingere il tiro di destro. Ancora qualche scaramuccia poi il fischio finale che fa esplodere la gioia e la festa dei tifosi sugli spalti e in tutta la città.

20 Aprile 2019
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