Ventura: «The Voice non sarà solo uno show»
TELEVISIONE Trap, urban, country, reggaeton, artisti di strada, ex di Sanremo, cantautori e interpreti “di cuore e di pancia”: tutto nel calderone del VI The Voice of Italy. Al timone la scatenata Simona Ventura, che torna in Rai dopo 8 anni. I 4 giudici sulle poltrone girevoli? «Da un lato i puristi, dall’altro la new generation – assicura la “queen” Ventura – Abbiamo cercato un contraltare preciso». Da un lato la melodia con Gigi D’Alessio e Morgan; dall’altro l’hip hop con Gue Pequeno ed Elettra Lamborghini, nota tra i giovanissimi, per aver partecipato al reality Riccanza, e per i suoi video stile pop latino.
Obiettivo? «Non solo show – assicura super-Simo – da appassionata di musica: non voglio creare una fabbrica di infelici, ma dare carriera anche lunga ai ragazzi». Lo sforzo del programma che «non ha mai creato un artista che rimanesse a parte Suor Cristina è dare vita a The Voice anche dopo la fine del talent. Gli aspiranti sono stati scelti fra 100 partecipanti e selezionati in 4 step: dalle Blind auditions. in cui i giudici non possono vedere il cantante ma solo ascoltarne la voce e selezionarlo, passando per le sfide, quindi alla finale.
Il talent sarà in diretta da martedì 23 anche su Rai Radio2 con la conduzione di Stefano De Martino e Andrea Delogu e tanti ospiti a sorpresa. Presenza fissa l’opinionista di moda Matteo Osso e, nella prima puntata di martedì 23 aprile, anche una delle giovani proposte più effervescenti della scena musicale italiana, Elodie.
ORIETTA CICCHINELLI
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