Roma/Musica
5:00 am, 10 Aprile 19 calendario

I Deproducers suonano il DNA dell’infinito

Di: Redazione Metronews
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ROMA  «Dopo tanti anni di produzioni e cantautorato, mi piaceva capire cosa si poteva fare di nuovo, di ricerca musicale in Italia, allora ho coinvolto i miei amici, ognuno dei quali, in un modo o nell’altro, ha inventato un suono. Ci siamo ritrovati per fare musica libera, senza schemi, e a quel punto il campo si è allargato, dovevamo trovare un tema. Alla scienza siamo arrivati così e poi all’idea di coinvolgere direttamente gli scienziati». Vittorio Cosma introduce così Musica per Conferenze scientifiche, progetto dei Deproducers, il gruppo che ha formato insieme a Gianni Maroccolo, Max Casacci e Riccardo Sinigallia, in concerto domani alle 21 al Parco della Musica per il “Festival della Scienza”.
La formazione, con lo scienziato Telmo Pievani, presenta “DNA”, terzo capitolo del progetto, realizzato in collaborazione con AIRC.
«“DNA” – spiega Cosma – è nato seguendo un percorso quasi obbligato, perlomeno per noi. Siamo partiti dallo Spazio, l’infinitamente grande, siamo passati alle piante, che risultano molto tangibili, infine abbiamo fatto una zoomata per arrivare nel campo dell’invisibile all’occhio umano». 
«Scrivere musica per un progetto così – sottolinea Casacci – è un’esperienza che ci ha proiettati in uno spazio sonoro senza confini, dove la musica prende forma a partire da improvvisazioni d’insieme,  che trovano un coagulo nella concretezza della narrazione scientifica. Attraverso la scienza abbiamo scoperto una modalità rivoluzionaria di proporre la musica.  Coinvolgiamo un pubblico di tutte le età, che non necessariamente ha bisogno di sapere chi suonerà cosa su quel palco».
STEFANO MILIONI

10 Aprile 2019
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