Milano
7:25 pm, 3 Aprile 19 calendario

Morti due lavoratori in un cantiere ferroviario

Di: Redazione Metronews
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PIEVE EMANUELE Erano dipendenti della ditta Cefi di Casoria (Na) Salvatore Borriello, 47 anni, e Salvatore Palumbo, 55, i due operai morti ieri mattina in un cantiere di Rfi all’altezza della stazione ferroviaria di Pieve Emanuele, sulla linea Milano-Pavia. Secondo le prime ricostruzioni, i due lavoratori sarebbero stati schiacciati da una lastra di metallo che, durante uno spostamento, forse per una manovra sbagliata della gru,si è rovesciata e li ha travolti. Uno è morto sul colpo, l’altro è stato trasportato in ospedale dove  è deceduto poco dopo. Un terzo lavoratore è rimasto illeso. Su quanto accaduto è stata aperta un’inchiesta coordinata dal pool “Ambiente, salute, lavoro” e il cantiere è stato sequestrato. Si dovranno accertare eventuali violazioni di normative sulla sicurezza sul lavoro.
I lavori, partiti circa un mese fa, servivano per realizzare “una recinzione nei pressi della fermata di Pieve Emanuele, fra Locate Triulzi e Villamaggiore”, ha fatto sapere Rfi in una nota nella quale ha espresso “il proprio cordoglio e la propria vicinanza ai familiari” e ha sottolineato come le cause dell’incidente “sono in corso di accertamento”. 
Il sindaco di Pieve Emanuele, Paolo Festa, ha smentito che i lavori fossero stati richiesti dal comune per bloccare il passaggio di pedoni attraverso i binari: «Non erano sicuramente i lavori che avevamo chiesto noi», ha detto. «Ci siamo accorti che stavano lavorando solo quando li abbiamo visti. Aspettavamo di sottoscrivere un accordo con Rfi».

3 Aprile 2019
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